Roma, 13 mag. (LaPresse)- Domenica di preghiera per Luigi Lusi, il senatore accusato di aver sotratto più di 23 milioni di euro dalle casse della Margherita e per il quale la procura di Roma ha inviato una richiesta di arresto al Senato. Lusi è arrivato nella chiesa dei Salesiani a Genzano, sui Castelli romani, quando la messa era già iniziata ed è rimasto seduto all’ultimo banco, in silenzio, a liturgia terminata. Lusi era solo nella chiesa che è di fronte alla sua villa. Nessuno dei fedeli si è avvicinato a lui. Nella sua villa, da due settimane, è ai domiciliari sua moglie. Giovanna Petricone, insieme ai due commercialisti, Mario Montecchia e Giovanni Sebastio, è accusata di far parte del “sodalizio a delinquere” gestito dallo stesso ex cassiere della Margherita. Domani il tribunale del riesame di Roma deciderà sulla scarcerazione dei tre. Camicia a riga, pantalone chiaro e maglioncino sulle spalle, Lusi ha atteso che la chiesa si svuotasse dei fedeli prima di alzarsi e uscire, solo e in silenzio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata