Roma, 16 giu. (LaPresse) – “Evviva, arrivano le prime risposte concrete ai problemi abbiamo posto. La settimana scorsa in Consiglio dei ministri avevo chiesto al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, di attivarsi personalmente con il governo provvisorio della Libia perché, a fronte del loro riconoscimento e delle garanzie economiche da loro richieste al nostro Paese, vi fosse da parte loro l’impegno al raccoglimento dei loro profughi che sono arrivati o che arriveranno sulle nostre coste”. E’ quanto ha affermato il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, in merito all’accordo con il Consiglio nazionale di transizione che firmerà domani il ministro degli Esteri Franco Frattini a Napoli. “A seguito della nostra richiesta – continua il politico leghista – domani mattina il ministro degli Esteri Frattini firmerà un accordo in questo senso con i nuovi governanti libici, un accordo che prevede, tra l’altro, anche la realizzazione di un centro di accoglienza per i profughi direttamente a Bengasi. D’ora in poi guarderemo al futuro con maggiore serenità rispetto a questo grave problema, visto che il medesimo accordo stipulato con la Tunisia sta funzionando e ha fatto che tanti ne vengano da noi e tanti ne sono già tornati a casa loro”.
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