Dal 1980 ad oggi sono 5 milioni i clienti italiani che hanno scelto Panda

Una torta con trentanove candeline. E una storia di grande successo. Nata nell’ormai lontano 1980, la Fiat Panda festeggia un duplice anniversario. Prima di tutto perché è stata scelta fino ad oggi da 5 milioni di italiani, ma anche e soprattutto perché è saldamente in testa alla classifica delle auto più vendute in Italia dal 2012.

Fresca, dinamica, attenta a recepire le nuove tecnologie, la Panda incarna alla perfezione lo spirito del marchio Fiat. È lei prima city-car a trazione integrale (1983), ed anche stata la prima del suo segmento a conquistare il prestigioso "Car of the Year" (2004). Nello stesso anno, è ancora  la prima city-car a raggiungere i 5.200 metri sull'Everest. E la serie di record continua. Nel 2006 è la prima city-car con alimentazione a metano a venire prodotta su larga scala. E  nel 2013 è  la prima della sua classe a introdurre la frenata automatica di emergenza. Lo scorso anno la serie speciale Panda Waze, la più “social” di sempre, è stata protagonista a Pandino (CR) del più grande raduno al mondo di Panda con 365 esemplari provenienti da tutta l’Europa, confermando che il “popolo di Panda” è un’autentica comunità globale.

"La Panda ha conquistato 5 milioni di italiani grazie alla sua semplicità e alla simpatia, vero e proprio compendio delle caratteristiche del marchio Fiat – dice Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth brands – Sin dal suo esordio, la Panda rappresenta in modo inconfondibile un  rapporto con l'automobile più immediato e disinvolto. Tra i segreti del suo successo le dimensioni esterne compatte, il grande spazio interno configurabile per ogni esigenza, l’ampia scelta di motori e le numerose combinazioni cromatiche".

Per festeggiare questo storico traguardo, è previsto un Porte Aperte in tutte le concessionarie Fiat nei week end 19-20 e 26-27 gennaio. La gamma Panda è in listino a partire da  7.500 € con finanziamento “Be-Smart Meno1500” e su tutte le versioni a Metano e GPL un extrasconto di 1.000 €.

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