La nuova settimana, concomitante con il Ponte festivo, sarà caratterizzata da una forte instabilità
La nuova settimana, concomitante con il Ponte festivo, si è aperta sotto il segno di una forte instabilità su buona parte d’Italia. Come riportato dal portale ilmeteo.it, un primo fronte perturbato, sopraggiunto in quel di Domenica, si sta spostando proprio in queste ore verso levante, mentre un secondo è già pronto a condizionare il tempo proprio per la Festa della Liberazione.
La giornata di Martedì 25 Aprile è infatti destinata a non essere del tutto tranquilla: come ci mostra la cartina delle precipitazioni che vi proponiamo qui sotto, relativa proprio a Martedì 25 Aprile, ad essere maggiormente a rischio temporalesco saranno ancora una volta le regioni di Nordest e, nel pomeriggio, gran parte del versante adriatico del Centro: nelle aree colorate in blu si potranno registrare accumuli di pioggia fino a 40 mm, l’equivalente di 40 litri per metro quadrato. Attenzione inoltre alla presenza di aria più fresca in quota che potrà dare origine a fenomeni temporaleschi anche piuttosto intensi accompagnati da raffiche di vento e locali grandinate. Continueremo invece ad avere un contesto meteorologico decisamente più tranquillo e asciutto sul resto del Paese, in particolare al Nordovest, lungo il versante tirrenico e sulle due Isole Maggiori, dove tuttavia registreremo un rinforzo dei venti.
Da Mercoledì 26 le cose inizieranno a cambiare. Ci attendiamo l’arrivo di un promontorio di alta pressione di matrice africana che comincerà ad avvolgere, con il suo carico di calda stabilità, praticamente tutto il nostro Paese proponendoci così alcuni giorni tranquilli, con temperature in generale rialzo.
Anche questa volta, tuttavia, pare che l’anticiclone non avrà lunga vita: infatti, subirà i primi attacchi di una nuova perturbazione proprio a cavallo del prossimo weekend, tra Sabato 29 e Domenica 30, con effetti poi molto probabilmente anche nel giorno della Festa dei Lavoratori.
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