Temperature piuttosto elevate per il periodo, fino all'Epifania: lo conferma ilmeteo.it

Nel corso della prossima settimana arriverà la prima perturbazione del 2023: tornano a sorpresa le piogge dopo un periodo di staticità atmosferica quanto meno su alcune delle nostre regioni. Lo scrive il sito de ilmeteo.it a proposito del tempo che ci aspetta nel 2023.

“Sul bacino del Mediterraneo continuerà a dominare un vasto campo di alta pressione. Tuttavia, i massimi di pressione tenderanno a spostarsi verso est, lasciando maggiormente scoperti i settori nord-occidentali del nostro Paese. Proprio a causa di un moderato cedimento dell’alta pressione e di un ulteriore incremento dell’umidità nell’aria, ci aspettiamo tra Lunedì 2 e Martedì 3 il passaggio di una veloce perturbazione che, sotto la spinta del flusso atlantico, provocherà delle piogge in particolare al Nord e sull’alta Toscana” scrive ilmeteo.it.

Viste le temperature ancora piuttosto elevate per il periodo, la neve cadrà sull’arco alpino solamente oltre i 1400/1500 metri di quota. Resteranno in un contesto più soleggiato, fino all’Epifania, le regioni centrali adriatiche e un po’ tutto il Sud, con valori termici intorno ai 15°C durante le ore più calde. 

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