Versalis avvia progetto per produrre 20mila tonnellate all'anno: "Primo passo riconversione del petrolchimico"
Eni punta sull’economia circolare, con un nuovo impianto di riciclo della plastica a Porto Marghera.
Il nuovo impianto è avviata da Versalis, la società chimica di Eni, e riguarda “la produzione di plastiche a partire, in tutto o in parte, da materie prime riciclate meccanicamente”.
Si tratta di “un progetto” che segna “un ulteriore passo importante nel processo di trasformazione dell’azienda, con l’obiettivo di promuovere un’economia più circolare e più sostenibile dal punto di vista ambientale attraverso l’innovazione tecnologica e il riciclo delle plastiche post-consumo”.
L’impianto di Porto Marghera è in grado di produrre fino a 20mila tonnellate all’anno di polistirene cristallo e polistirene espandibile, utilizzando materia prima seconda derivante dal riciclo di rifiuti di polistirene espanso e soddisfacendo la crescente domanda di soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale in diversi settori industriali e commerciali. Le produzioni ottenute dal nuovo impianto si inseriscono nella gamma Versalis Revive dedicata ai prodotti da riciclo meccanico, e contengono dal 35% fino al 100% di plastiche riciclate post-consumo. Questi materiali sono destinati principalmente ai settori del packaging e dell’edilizia, con applicazioni come pannelli per l’isolamento termico degli edifici e imballaggi per gli elettrodomestici. Grazie alla loro qualità, sicurezza e performance elevate, i prodotti della linea Versalis Revive rispondono ai più rigorosi requisiti di mercato.
Il progetto – viene rimarcato – “non solo rappresenta una risposta concreta alla crisi strutturale che colpisce l’industria chimica europea, ma anche rafforza il portafoglio prodotti di Versalis, migliorando la competitività sul mercato”. La posizione geografica del sito industriale, in prossimità dei mercati europei e delle altre strutture Versalis di Mantova, Ferrara e Ravenna, consente “un’efficiente logistica per materie prime e prodotti finiti”.
“Il nuovo impianto a Porto Marghera rappresenta un primo tassello della riconversione del petrolchimico veneziano, in linea con il piano di trasformazione e rilancio di Versalis che è stato recentemente sottoscritto al ministero delle Imprese e del made in Italy – dichiara Adriano Alfani, amministratore delegato di Versalis – a Porto Marghera prevediamo di realizzare ulteriori step di investimento per incrementare la piattaforma di riciclo meccanico delle plastiche e per consolidare e potenziare l’hub logistico, compreso il deposito criogenico per l’etilene”.
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