Intervista al segretario generale dello Yacht Club de Monaco

Monaco guarda al futuro puntando su una nautica sempre più green. Il Principato “con il Monaco Energy Boat Challenge – spiega a LaPresse il segretario generale dello Yacht Club de Monaco, Bernard d’Alessandri – ha portato avanti quella che è stata sempre la sua vocazione. Già nel 1904 qui veniva ospitato il concours de canots automobiles, un evento storico di Montecarlo che in sostanza è stato aggiornato a oggi. Una volta c’era il motore a vapore poi il termico e ora, a distanza di più di un secolo, siamo arrivati all’elettrico e all’idrogeno. Nuove regolamentazioni interessano già il mondo dell’auto e interesseranno sicuramente anche quello nautico. Questo è il nostro contributo alla transizione”. L’evento, in scena per il nono anno allo Yacht club di Monaco, si inserisce nell’ambito dell’iniziativa Monaco Capital of advanced yachting. Protagonisti propulsori carbon free con l’obiettivo di contribuire a dare vita a una nautica sempre più green per un totale di 50 eco-barche, mentre il Principato si dirige verso l’obiettivo delle emissioni zero entro il 2050. “Per le macchine – aggiunge d’Alessandri – ci sono milioni di ingegneri al lavoro, per le barche invece non sono molti. Da qui l’idea di un’iniziativa come il Monaco Energy Boat Challenge. Dobbiamo fare un cambiamento generale: dobbiamo essere pronti per affrontare questo cambiamento per il futuro. Per lo Yacht Club è importante avere una visione più generale non solo legata alle barche green ma anche il porto e la gestione dei natanti”.

Foto Spada/LaPresse
07 luglio 2022 – Montecarlo , Principato di Monaco
9 Monaco Energy boat challenge , new generation engineering , the future future of yachting
Nella foto: Bernard D’alessandri
Photo Spada/LaPresse
07 May , 2022 – Monaco ( Principality of Monaco )
9 Monaco Energy boat challenge , new generation engineering , the future future of yachting
In the photo: Bernard D’alessandri

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