La showgirl a Vanity Fair: "Mauro non voleva che lavorassi sottraendo attenzioni alla famiglia"

Wanda Nara racconta, per la prima volta, la sua verità sul divorzio dal marito Mauro Icardi. La showgirl ha infatti rilasciato un’intervista esclusiva a Vanity Fair in cui, a sorpresa, rivela che la causa di rottura non sta nell’arcinoto – e già perdonato – tradimento di lui con la modella argentina China Suarez. E nemmeno nella presunta cotta di lei per il rapper argentino L-Gante: “La verità è che io ho avuto cinque figli, li ho allattati tutti, li ho cresciuti e mi sono dedicata a loro per 10 anni. Ultimamente avevo espresso a Mauro il desiderio di tornare a lavorare, e a lui non faceva piacere. In Argentina mi continuano a proporre programmi da condurre e a me la televisione piace molto”, ammette la showgirl.

Inter vs Lazio - Campionato di calcio Serie A TIM 2018/2019

“Questo non significa trascurare i bambini – continua la procuratrice – Mauro si allena due ore al giorno, il resto del tempo è a casa. Può aiutarmi lui, no? Invece a lui non piace l’idea che io sottragga attenzioni alla famiglia. Mentre per me l’indipendenza è fondamentale: è la via per la libertà. Quindi lui ogni due per tre prova a riconquistarmi, l’altro giorno è venuto a prendermi in aeroporto con la macchina piena di fiori, poi mi ha portato fuori a cena e mi ha detto: ‘Non mi arrendo’. Benissimo, ma io so già che, se tornassimo insieme e tra due mesi gli accennassi una nuova proposta di lavoro, saremmo punto e a capo”.

Nel mondo del calcio le mogli raramente lavorano

Nella lunga intervista firmata da Nina Verdelli, Wanda Nara parla del sessismo nel mondo del calcio raccontando un anneddoto in cui è stata discriminata. “Anni fa, per la firma di un contratto ho dovuto mandare un mio sostituto uomo perché il presidente della squadra in questione si rifiutava di trattare con una donna”, spiega la soubrette che poi aggiunge: “A volte penso che, sì, stiamo facendo passi avanti dal punto di vista dell’emancipazione femminile, ma in troppi ambienti siamo ancora indietrissimo. Tutto ciò non ha aiutato il mio matrimonio”. “D’altra parte – prosegue – Mauro vive nel mondo del calcio, dove le mogli raramente lavorano e le donne in carriera sono discriminate“.

Se questo sia il capolinea del loro amore non è dato sapere, certo è che per ora la 35enne pare molto decisa: “Mia madre da giovane faceva l’attrice. Ha conosciuto mio padre e ha smesso. E io, nel 2022, non posso permettere che la storia si ripeta”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata