La Cina continuerà a sospendere per un anno i dazi aggiuntivi del 24% sulle importazioni dagli Stati Uniti, mantenendo però l’aliquota del 10%. Lo ha annunciato la Commissione tariffaria doganale del Consiglio di Stato cinese, come riporta l’agenzia Xinhua. La Cina apporterà l’adeguamento a partire dalle 13.01 (le 6.01 in Italia) del 10 novembre 2025. Secondo la commissione, l’iniziativa mira a mettere in pratica i risultati e il consenso raggiunti nei colloqui economici e commerciali tra Cina e Stati Uniti dopo l’incontro tra Donald Trump e Xi Jinping. “La sospensione continua di alcune tariffe aggiuntive tra Cina e Stati Uniti contribuirà a promuovere uno sviluppo sano, stabile e sostenibile delle relazioni economiche e commerciali bilaterali”, ha aggiunto la commissione, “porterà benefici alle popolazioni di entrambi i Paesi e contribuirà alla prosperità globale”.
La commissione cinese ha inoltre affermato che a partire sempre dal 10 novembre 2025, la Cina porrà fine alle misure tariffarie aggiuntive previste in un annuncio precedente su alcune importazioni provenienti dagli Stati Uniti. Secondo il precedente annuncio diffuso a marzo, la Cina aveva deciso di imporre un dazio aggiuntivo del 15% su pollo, grano, mais e cotone importati dagli Stati Uniti. Sorgo, soia, carne di maiale, manzo, prodotti ittici, frutta, verdura e latticini erano soggetti a un dazio aggiuntivo del 10%. “La cessazione di alcune tariffe aggiuntive tra Cina e Stati Uniti serve gli interessi fondamentali di entrambi i paesi e dei loro popoli, soddisfa le aspettative della comunità internazionale e contribuirà a far progredire le relazioni economiche e commerciali bilaterali a un livello superiore”, ha affermato la commissione.

