Brasile, raid contro narcos: decine di corpi per strada nella favela di Rio

I residenti di una favela di Rio de Janeiro, in Brasile, hanno trascorso tutta la notte a raccogliere cadaveri all’interno della comunità urbana, trasportandoli con dei camion e allineandoli uno accanto all’altro per strada.
All’alba, almeno 50 corpi di giovani uomini, per lo più a torso nudo, giacevano a terra a Penha, uno dei due luoghi presi di mira martedì dall’operazione di polizia contro i narcos più letale mai condotta nella città brasiliana. Centinaia di residenti, alcuni in lacrime disperati, osservano i cadaveri allineati a terra. L’attivista locale Raull Santiago ha detto di aver fatto parte di una squadra che ha trovato circa 15 corpi prima dell’alba. “Non ho parole per esprimere il significato, la gravità di ciò a cui abbiamo assistito da ieri fino alle prime ore di questa mattina”, ha detto Santiago. “Credo che (questo) passerà alla storia come uno dei più grandi massacri del nostro Paese”, ha aggiunto. Sono almeno 122 i morti provocati dal raid che ha coinvolto circa 2500 agenti di polizia.