Furto al Louvre, fermati due sospetti: stavano lasciando la Francia

Furto al Louvre, fermati due sospetti: stavano lasciando la Francia
Un’auto della polizia davanti al museo del Louvre (AP Photo/Thomas Padilla)

Stavano per scappare in Algeria e Mali: sarebbero responsabili del colpo del 18 ottobre scorso

Due persone sono state fermate dalla polizia perché ritenute parte della banda dei ladri che la scorsa settimana, il 18 ottobre scorso, ha messo a segno il furto al Louvre di Parigi. Lo riporta Le Parisien. I due spettati sono stati arrestati sabato sera a Parigi e posti in custodia cautelare nell’ambito delle indagini avviate per “furto organizzato” e “associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un reato”, condotte dalla Brigata Anti-Banditismo di Parigi (BRB) e dall’Ufficio Centrale per la Lotta al Traffico di Beni Culturali (OCBC). Questi due uomini, originari di Seine-Saint-Denis, sono sospettati di far parte del commando di quattro persone che ha fatto irruzione nel museo più famoso di Francia.

I fermati

I due fermati per il clamoroso furto al Louvre sarebbero due uomini sulla trentina, originari di Seine-Saint-Denis, secondo quanto scrive ancora Le Parisien. Avrebbero fatto parte della banda che si è introdotta domenica mattina all’interno del museo utilizzando un camion con una scala montacarichi, poi abbandonata sul posto. I ladri sono riusciti a portare via diversi gioielli appartenuti a sovrani francesi, compresa l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.

Stavano scappando in Algeria e Mali, il sospetto del furto su commissione

Secondo quanto riporta Le Figaro, i due arrestati si stavano preparando per lasciare la Francia. Uno è stato fermato intorno alle 22 di sabato all’aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto in Algeria, mentre il secondo stava per fuggire in Mali. Sono entrambi già noti alle forze dell’ordine francesi per i loro furti con scasso e sono ladri esperti. Lo afferma le Parisien, che per questo ipotizza che i due potrebbero aver agito su commissione

Non è chiaro se siano stati recuperati i gioielli

La procuratrice di Parigi Laure Beccuau non ha confermato il numero degli arresti e non ha detto se i gioielli rubati siano stati recuperati. Beccuau ha aggiunto che gli arresti sono stati effettuati dagli investigatori di un’unità speciale della polizia incaricata di rapine a mano armata, furti con scasso gravi e furti di opere d’arte. Nella sua dichiarazione ha deplorato la fuga di notizie premature, affermando che potrebbero ostacolare il lavoro di oltre 100 investigatori “mobilitati per recuperare i gioielli rubati e arrestare tutti i responsabili”. Beccuau ha detto che ulteriori dettagli saranno resi noti al termine del periodo di custodia cautelare dei sospetti. Il ministro dell’Interno francese Laurent Nunez ha elogiato “gli investigatori che hanno lavorato instancabilmente, proprio come avevo chiesto loro, e che hanno sempre avuto la mia piena fiducia”.

Furto al Louvre, fermati due sospetti: stavano lasciando la Francia
Parure della regina Maria Amelia e della regina Ortensia: sono tra i gioielli rubati al Louvre (Photo by Zhang Mingming/VCG via AP )
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