“Alon è sopravvissuto nei tunnel con una ferita da scheggia all’occhio destro e una ferita alla testa causata dalle schegge”. Sono le parole di Idit Ohel mamma di Alon Ohel, uno degli ostaggi di Hamas rilasciato dopo 783 giorni di prigionia. “Ha visto il popolo di Israele lottare, lottare per lui – ha raccontato Idit Ohel – Ha visto immagini di sconosciuti che non conosceva, con in mano la sua foto, e questo lo ha commosso e gli ha dato la forza di sopravvivere durante la prigionia”.
