Ucraina, droni sull’aeroporto di Oslo: chiuso lo spazio aereo – La diretta

Ucraina, droni sull’aeroporto di Oslo: chiuso lo spazio aereo – La diretta

Attacchi sulla Russia, in 40mila senza luce

Non si ferma la guerra in Ucraina, così come la sfida a colpi di droni tra Kiev e Mosca. Oggi le autorità norvegesi hanno chiuso lo spazio aereo dell’aeroporto di Gardemoen di Oslo per tre ore dopo l’avvistamento di un drone. La segnalazione è arrivata intorno alle 00.16 ora locale e ha causato diversi ritardi. L’operatore aeroportuale Avinor, citato dalla stampa locale, ha affermato che nella zona sono stati avvistati tra i tre e i cinque droni. Intanto anche la Russia sta subendo attacchi con droni da parte di Kiev.

Ucraina, la guerra dei droni. La diretta di oggi 6 ottobre
Inizio diretta: 06/10/25 07:25
Fine diretta: 06/10/25 23:00
Trump: "Ho preso decisione su invio Tomahawk a Kiev"

Ho preso una decisione“. Lo ha detto Donald Trump riguardo all’invio di missili a lunga gittata Tomahawk all’Ucraina. Il presidente americano ha poi aggiunto di volere “fare alcune domande” agli ucraini su come intendano usare i missili: “Non voglio che ci sia un’escalation“, ha affermato.

Lagarde su asset russi: "Rispettare il diritto e tutelare la stabilità"

“Ci sono diverse proposte in circolazione riguardo al congelamento degli asset russi. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha fornito alcune indicazioni generali nel suo discorso del 10 settembre, e la Commissione sta ancora lavorando per chiarire le intenzioni precise”. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, intervenuta sul tema del congelamento degli asset russi e sulle proposte avanzate a riguardo da alcuni leader europei, tra cui il cancelliere tedesco Friedrich Merz, durante l’audizione davanti alla Commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento europeo. Riguardo alla proposta di Merz, che prevede la concessione all’Ucraina di un prestito senza interessi di circa 140 miliardi di euro utilizzando gli asset russi bloccati, Lagarde ha sottolineato: “È fondamentale rispettare il diritto internazionale e tutelare la stabilità finanziaria. Questo è particolarmente importante per Euroclear, (il depositario centrale internazionale che gestisce il regolamento dei titoli globali, ndr) che detiene una quota significativa di questi asset russi, ma ci sono anche altri paesi, in particolare del G7, che li detengono. Sarebbe legittimo che i principi sull’utilizzo dei proventi o del capitale siano adottati in forma rispettosa del diritto internazionale da tutti coloro che detengono questi asset. Naturalmente, questo è un tema da discutere tra governi e leader nazionali”. Lagarde ha aggiunto che la Bce dispone di diversi strumenti, applicabili solo se vengono soddisfatte determinate condizioni: “Non è una questione recentemente discussa dal Consiglio direttivo, ma resta un tema che richiede valutazioni approfondite”.

Merz: "Putin conduce una guerra ibrida contro la Germania"

Il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha affermato che, secondo la sua valutazione, il presidente russo Vladimir Putin sta conducendo una “guerra ibridacontro la Germania. Durante un’intervista a Ntv, come riporta la Sueddeutsche Zeitung, Merz ha dichiarato: “Sta conducendo una guerra di disinformazione contro di noi. Sta conducendo una guerra militare contro l’Ucraina e questa guerra colpisce tutti noi. Il capo del Cremlino vuole ribaltare l’ordine politico dell’Europa. Per questo sosteniamo l’Ucraina. È nell’interesse della Germania difendere l’ordine politico delle società aperte e libere in Europa”. Alla domanda se Putin stia facendo la guerra contro la Germania, Merz ha ribadito: “Sta conducendo una guerra ibrida contro di noi”. Riguardo all’aumento degli episodi di droni in Germania e in Europa, Merz ha detto: “Conosciamo la minaccia. Putin vuole intimidire e seminare paura. Non ci lasceremo intimidire e ci difenderemo efficacemente da questa minaccia”. Interrogato sulla possibilità di chiamare personalmente Putin, il cancelliere ha spiegato: “Naturalmente ci penso. Ma vedo che, al momento, ogni tentativo di dialogo con lui si conclude in attacchi ancora più duri contro l’Ucraina”. Merz ha inoltre ricordato una discussione intensa della scorsa settimana a Copenaghen con il primo ministro ungherese Viktor Orban: “Ci ha accusati di non voler negoziare. Gli ho ricordato che Orban, l’anno scorso a luglio, come presidente di turno del Consiglio Ue, è stato prima a Kiev e poi a Mosca. E la risposta di Putin è stata il bombardamento di un ospedale pediatrico a Kiev. Questo non è il percorso che voglio seguire”.

Ue: "Iniziativa ceca su munizioni continua anche dopo elezioni"

Che cosa accadrà all’iniziativa per le munizioni all’Ucraina, guidata dalla Repubblica Ceca, dopo la vittoria del populista Andrej Babis? “Non credo che cambieremo in alcun modo il nostro approccio, al 100%. Confermo che l’Alta Rappresentante è in contatto con tutti gli Stati membri a questo proposito, perché il piano è quello di sostenere gli Stati membri e invitarli a intensificare il loro sostegno all’Ucraina e all’acquisto di munizioni”. Lo dice la portavoce della Commissione europea, Anitta Hipper, nel briefing quotidiano con la stampa.

“Siamo all’80% dell’obiettivo” di consegnare 2 milioni di proiettili entro la fine dell’anno. “L’Alta Rappresentante è in contatto con gli Stati membri, anche per i dati assoluti. Avremo anche una riunione del Comitato politico e di sicurezza sulla difesa la prossima settimana, mercoledì 15 ottobre. Questa sarà quindi un’opportunità per continuare lo scambio”, precisa la portavoce.

Papa riceve presidente Lituania, evitare allargamento conflitto

Papa Leone XIV, questa mattina, ha ricevuto in udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il presidente della Gitanas Nauseda, che si è successivamente incontrato con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
“Durante il cordiale colloquio in Segreteria di Stato – si legge nella nota diffusa dalla sala stampa vaticana -, è stato espresso compiacimento per le buone e feconde relazioni che intercorrono tra la Santa Sede e la Repubblica di Lituania. Ci si è soffermati su alcune problematiche di carattere internazionale, con particolare riferimento alla guerra in Ucraina, evidenziando la necessità di intensificare la ricerca di soluzioni diplomatiche, allontanando il rischio di un allargamento del conflitto dalle imprevedibili e terribili conseguenze”.

Kiev, nella notte abbattuti 83 droni russi

Le forze di difesa aerea ucraine hanno neutralizzato 83 dei 116 droni lanciati dai russi nella notte. Lo riferisce l’Aeronautica militare di Kiev, citata da Ukrinform, aggiungendo che 30 droni hanno colpito sette località.

Merz sente Trump e lo informa sui piani per utilizzare fondi russi congelati

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha avuto una conversazione telefonica con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, informandolo sui piani per utilizzare i beni russi congelati per sostenere Kiev, secondo quanto riportato dal portavoce del governo tedesco Stefan Kornelius. In precedenza, in un articolo per il quotidiano britannico Financial Times, Merz aveva proposto di concedere all’Ucraina un prestito senza interessi di circa 140 miliardi di euro utilizzando i beni russi congelati.

 

Merz: "Droni una minaccia, dietro alcune violazioni può esserci Russia"

Il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, sospetta che dietro la maggior parte dei droni che hanno recentemente suscitato scalpore in Germania e Danimarca ci sia la Russia. Oltre all’aeroporto di Monaco, anche Francoforte e Copenaghen sono stati colpiti negli ultimi giorni, ha dichiarato Merz ad Ard. “Il nostro sospetto è che dietro la maggior parte di questi voli di droni ci sia la Russia”, ha aggiunto. Tuttavia, è probabile che ci siano anche dei free rider che pilotano droni privatamente. Si tratta di un reato penale nei pressi degli aeroporti, ha avvertito il Cancelliere. “Ma stiamo indagando sulla questione e, indipendentemente dalla sua provenienza, si tratta di una seria minaccia per la nostra sicurezza”. Merz ha affermato che la difesa dai droni è responsabilità della polizia, che non è ancora adeguatamente equipaggiata. Anche la legge federale sulla sicurezza aerea sarà rivista per chiarire le responsabilità della Bundeswehr in materia di difesa dai droni. “Innanzitutto, posso rassicurare l’opinione pubblica. Finora non abbiamo avuto un solo incidente o operazione che abbia coinvolto un drone armato”, ha sottolineato il Cancelliere. “Si tratta di tentativi di spionaggio. Sono anche tentativi di destabilizzare la popolazione”. Tuttavia, ha aggiunto, è vero che, dopo episodi isolati negli ultimi anni, nelle ultime settimane si è verificato un numero enorme di incidenti. Il Consiglio dei Ministri prevede di approvare mercoledì la bozza della nuova legge sulla polizia, che mira a stabilire responsabilità più chiare per la polizia federale e statale. Il Ministro degli Interni federale Alexander Dobrindt desidera che la Bundeswehr possa fornire alla polizia assistenza amministrativa per l’abbattimento dei droni. La Baviera ha annunciato che il governo statale intende introdurre martedì una nuova legge sulla difesa dai droni. Il governatore Markus Seder prevede di consentire anche alla polizia statale di abbattere i droni.

Mosca, abbattuti nella notte 251 droni ucraini

La Russia ha fatto sapere di aver intercettato e abbattuto durante la notte 251 droni ucraini grazie ai sistemi di difesa aerea russi. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo su Telegram.

Attacco con droni su Belgorod, Mosca: "In 40mila senza luce"

Circa 40.000 residenti della regione di Belgorod, in Russia sono rimasti senza elettricità a seguito degli attacchi con droni delle forze armate ucraine. Lo ha affermato il governatore della regione Vyacheslav Gladkov. “Abbiamo ascoltato un rapporto di esperti energetici sulla natura dei danni causati dal bombardamento di Belgorod di ieri sera. Abbiamo subito danni significativi alla rete elettrica in sette comuni: quasi 40.000 residenti della regione ad oggi rimangono senza elettricità”, ha affermato in un video pubblicato sul suo canale Telegram. Gladkov ha fatto notare che le squadre di emergenza stanno eseguendo tutti i lavori necessari per ripristinare l’alimentazione elettrica negli edifici residenziali, nelle strutture sociali e nelle attività commerciali entro domani.

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