L’immunità del deputato dell’AfD Maximilian Krah è stata revocata. Lo ha deciso il Bundestag. La polizia è ora autorizzata a perquisire i suoi locali e a confiscare documenti. Secondo le informazioni di Der Spiegel, il caso si basa su un’indagine della Procura di Dresda su corruzione e riciclaggio di denaro. Krah è sospettato di aver ricevuto denaro da fonti cinesi durante il suo mandato da parlamentare europeo. Il politico dell’AfD nega le accuse.
Il Bundestag ha deciso di revocare l’immunità “con i voti di tutti i gruppi parlamentari”, secondo quanto dichiarato dall’Aula. “Con ciò, il parlamento tedesco ha approvato l’esecuzione degli ordini di perquisizione e sequestro emessi dal tribunale”, si legge nella nota, come riporta la Zdf. Krah aveva già confermato a maggio che era stata avviata un’indagine nei suoi confronti.
L’ex collaboratore di Krah sospettato di spionaggio
Il suo ex collaboratore al Parlamento europeo, Jian G., invece, è sospettato di spionaggio. Si presume che abbia raccolto informazioni sulle deliberazioni e sulle decisioni del Parlamento europeo per conto del servizio di intelligence cinese. Si dice che abbia ottenuto più di 500 documenti, alcuni dei quali classificati come particolarmente sensibili, che abbia raccolto informazioni su importanti politici dell’AfD e che abbia spiato dissidenti cinesi.
Altri due membri di Afd sotto accusa
La revoca dell’immunità di diversi membri dell’AfD al Bundestag ha fatto notizia durante l’ultima legislatura. Tra questi, anche il deputato del Brandeburgo Hannes Gnauck che stava affrontando un procedimento disciplinare nella Bundeswehr. L’uomo è accusato di aver incitato all’odio contro i richiedenti asilo e gli stranieri. Era presidente dell’ormai defunta ‘Junge Alternative’, l’organizzazione giovanile dell’AfD , classificata come estremista di destra dall’Ufficio federale per la protezione della Costituzione.
Anche l’immunità di Petr Bystron è stata revocata durante l’ultima legislatura, quando era ancora membro del Bundestag. Da allora, è passato al Parlamento europeo, dove anche la sua immunità è stata revocata. E’ sospettato di riciclaggio di denaro e corruzione.
La mancata condanna delle SS naziste
Krah in passato è stato oggetto di numerose critiche. Nel maggio 2024 aveva ritirato la sua candidatura alle elezioni europee e si era dimesso dalla carica di membro del Consiglio federale in seguito alla sua mancata condanna delle SS naziste. Le sue dichiarazioni avevano portato alla reazione dei partner europei del gruppo di Identità e Democrazia, come i francesi di Rassemblement National, che avevano annunciato di non voler più collaborare in Europa con Alternative fuer Deutchland.
“La delegazione tedesca (AfD) del gruppo ID ha deciso di chiedere una decisione dell’Ufficio di presidenza sull’esclusione immediata di Maximilian Krah dal gruppo ID per continuata violazione della coesione e della reputazione del gruppo (in applicazione dell’articolo 6.1 del regolamento)”, recitava la mail a disposizione di LaPresse. “Questa richiesta è supportata dai membri tedeschi Christine Anderson, Gunnar Beck, Markus Buchheit, Sylvia Limmer, Nicolaus Fest, Guido Reil e Bernhard Zimniok. Ne è informata la presidenza federale dell’AfD”. Inoltre il politico 48enne era stato costretto a lasciare il comitato esecutivo federale del partito ed era stato interdetto dal comparire in pubblico.

