Un motociclista italiano è stato ucciso da un orso sulla Transfăgărăşan, in Romania. “Un evento tragico avvenuto nella zona dell’Hotel Posada, presso la diga di Vidraru”, ha dichiarato giovedì a News.ro il capo del servizio di salvataggio montano di Argeş, Ion Sănduloiu. Al momento della trasmissione della notizia, il corpo senza vita dell’uomo era già stato recuperato dal dirupo e si stava preparando il trasporto all’Istituto di Medicina Legale.
Secondo le informazioni dal luogo dell’incidente, la motocicletta della vittima, trovata sul ciglio della strada, è immatricolata in Italia. Secondo Ion Sănduloiu, i soccorritori hanno estratto il cadavere del motociclista dal dirupo e lo hanno portato “alla superficie dell’acqua” (n.d.r. la diga di Vidraru).
“Da lì è stato prelevato da una piccola imbarcazione che lo trasporterà al molo, dove verrà poi preso in carico dal personale dell’Istituto di Medicina Legale”, ha dichiarato Sănduloiu a News.ro.
Il motociclista faceva parte di un gruppo di motociclisti che si stava spostando da Vidraru verso Bâlea Lac, e accanto alla motocicletta rimasta sulla strada è stato trovato anche un guanto che si presume appartenesse alla vittima.
L’Ispettorato Provinciale dei Carabinieri di Argeş ha comunicato che diversi cittadini in transito sulla DN 7C – Transfăgărăşan hanno segnalato al numero di emergenza 112 che un motociclista era stato attaccato da un orso.
“Le forze dell’ordine si sono recate nell’area indicata, dove hanno trovato la motocicletta usata dalla vittima. I gendarmi hanno delimitato l’area di sicurezza e hanno richiesto il supporto dei Vigili del Fuoco di Argeş e della Polizia di Argeş”, hanno comunicato i rappresentanti dell’Ispettorato dei Carabinieri.
Sul luogo dell’incidente sono presenti vigili del fuoco, gendarmi e poliziotti, ed è stata avviata un’indagine.
Inoltre, la popolazione è stata avvertita tramite un messaggio RO-ALERT, poiché l’orso non è ancora stato localizzato.
Il fondo di caccia dove si è verificato l’incidente ospita una popolazione di 112 esemplari di orso, rispetto a un numero ottimale stimato di 25, ha comunicato Romsilva in un post su Facebook: “il Fondo di Caccia 5 Arefu, dove si è verificato l’incidente, è gestito dalla Direzione Forestale Argeș e, secondo la valutazione ufficiale effettuata nella primavera di quest’anno, ospita una popolazione di 112 esemplari di orso, rispetto a un numero ottimale stimato di 25″.