Der Spiegel: l’Iran pianificava attacchi contro gli ebrei in Germania

Der Spiegel: l’Iran pianificava attacchi contro gli ebrei in Germania
NOVEMBER 18, 2020, BERLIN, BERLIN, DEUTSCHLAND: TAUSENDE DEMONSTRANTEN PROTESTIEREN AM BRANDENBURGER TOR UND IM REGIERUNGSVIERTEL GEGEN DIE CORONA-POLITIK DER REGIERUNG. WEGEN DER MASSENHAFTEN VERSTößE GEGEN DIE HYGIENEAUFLAGEN DROHT DIE POLIZEI MIT AUFLöSUNG DER VERSAMMLUNG. DAS GELäNDE VOR DEM BUNDESTAG IST ABGESPERRT, DORT SIND PROTESTE VERBOTEN. BERLIN, 18.11.2020 ZWIRE,

La scorsa settimana arrestato in Danimarca un sospettato

L’Iran avrebbe pianificato attacchi contro gli ebrei in Germania, sia istituzioni sia individui ebraici. Lo riporta Der Spiegel, spiegando che un’unità d’élite delle Guardie della Rivoluzione iraniane avrebbe impartito ordini di preparare possibili attacchi a Berlino.

La scorsa settimana, il Procuratore Generale Federale Jens Rommel ha fatto arrestare in Danimarca un sospettato in relazione all’attacco. Secondo le indagini, Ali S., un danese di origini iraniane, aveva già perlustrato edifici e possibili obiettivi a Berlino. Tra le altre cose, si dice che abbia fotografato alcuni edifici, tra cui la sede centrale della Società tedesco-israeliana e un edificio in cui si dice che il presidente del Consiglio centrale degli ebrei in Germania, Josef Schuster, soggiorni occasionalmente.

Le forze Quds delle Guardie della Rivoluzione

Secondo le attuali conclusioni degli inquirenti, si ritiene che S. sia stato arruolato dalla Forza Quds delle Guardie della Rivoluzione. La Forza Quds è specializzata in operazioni al di fuori del territorio iraniano. Le sue unità hanno combattuto in Siria, Iraq e Libano, tra gli altri luoghi. Sostengono Hamas e Hezbollah.

Nel 2020, il famigerato comandante della Forza Quds, Qasem Soleimani , è stato ucciso dagli Stati Uniti. Il suo successore, Esmail Qaani, è stato inizialmente dato per morto dopo l’attacco israeliano all’Iran a giugno. Da allora, i media locali hanno riferito che è ancora vivo.

Ali S. accusato di spionaggio per conto dell’Iran

La Procura Federale accusa Ali S. di spionaggio per conto dell’Iran. Il procedimento è ancora in una fase iniziale. Investigatori e agenzie di intelligence temono da tempo attacchi contro obiettivi ebraici e israeliani in Germania da parte di Teheran. Da oltre dieci anni, si segnala che l’Iran sta compilando liste di obiettivi e incarica i suoi agenti di spiare le potenziali vittime.

I precedenti

Nel 2015, ad esempio, Reinhold Robbe, ex politico dell’Spd e poi presidente della Società tedesco-israeliana, è stato preso di mira dalla Forza Quds. Questa preoccupazione è ulteriormente aumentata con l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza, in corso dall’autunno del 2023, e con l’uccisione di numerosi funzionari di Hezbollah, incluso il suo leader. Quando Israele ha attaccato gli impianti nucleari iraniani, le autorità tedesche hanno ulteriormente rafforzato la protezione delle strutture ebraiche e israeliane a giugno.

Nel 2024, gli investigatori di Monaco di Baviera osservarono un francese scattare foto e video di una casa che ospitava l’attività di una famiglia ebraica. Le autorità francesi lo arrestarono in seguito. Presumibilmente faceva parte di una cellula che pianificava attacchi per conto di Teheran. In precedenza, l’uomo era stato notato segnalato per attività criminali. Alla fine del 2023, l’Alta Corte Regionale di Düsseldorf ha condannato il tedesco-iraniano Babak J. Il tribunale ha stabilito che l’uomo voleva commettere un incendio doloso contro una sinagoga a Bochum. Tuttavia, temendo le guardie del luogo di culto ebraico, ha poi lanciato la sua molotov contro una scuola vicina. L’atto è stato istigato da un ex membro degli Hells Angels, fuggito in Iran per evitare l’arresto. Si dice che la Forza Quds abbia tirato le fila dietro le quinte. 

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