Il bilancio, secondo il Servizio di emergenza statale ucraino, è di 7 morti e 31 feriti

La Russia di Vladimir Putin (che negli scorsi giorni ha rivendicato l’appartenenza Ucraina alla Russia sostenendo che si tratti di un unico popolo) ha lanciato un’ondata di attacchi missilistici e con droni su Kiev e la regione circostante nella notte del 23 giugno, uccidendo sette persone e ferendone altre 31, secondo quanto riportato da funzionari locali. Il bilancio è stato poi corretto dal Servizio di emergenza statale ucraino secondo cui le vittime sarebbero sei e i morti 19. I danni più ingenti – si legge sul Kiev Independent – si sono verificati nel distretto di Shevchenkivskyi, quando un edificio di cinque piani ha preso fuoco a seguito dell’attacco.

A Kiev colpiti edifici residenziali, un centro commerciale, una stazione della metropolitana 

Almeno quattro persone sono morte nell’attacco. Appena fuori dal centro città, nel distretto di Bila Tserkva, nell’Oblast’ di Kiev, una donna è stata uccisa e altre otto sono rimaste ferite a seguito dell’attacco, secondo quanto riportato dall’Amministrazione Militare dell’Oblast’ di Kiev. Tre persone sono rimaste ferite nel distretto di Sviatoshynskyi, ha dichiarato il sindaco Vitalii Klitschko. Almeno altre due persone sarebbero rimaste ferite in altre zone della città, secondo quanto riportato da funzionari. Sono state segnalate vittime anche in altre zone della capitale, nell’Oblast’ di Kiev, tra cui Bucha, una città appena a nord-ovest di Kiev. Edifici residenziali, un centro commerciale, una stazione della metropolitana e altre strutture sono stati danneggiati in diverse zone della capitale.

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