Il presidente francese Emmanuel Macron è atterrato domenica in Groenlandia, l’isola artica oggetto delle mire espansionistiche del presidente statunitense Donald Trump: obiettivo della sua visita, portare un “messaggio di solidarietà e amicizia” da Francia e Unione Europea in favore dell’isola. Macron ha ribadito le sue critiche all’intenzione di Trump di prendere il controllo del territorio. Ha affermato: “Non credo che sia una cosa da fare tra alleati“. Il leader dell’Eliseo è stato accolto all’aeroporto di Nuuk dal primo ministro groenlandese Jens-Frederik Nielsen e da Mette Frederiksen, primo ministro della Danimarca, di cui la Groenlandia è un territorio autonomo. Dopo la visita, Macron si recherà in Canada per il vertice del G7, al quale parteciperà anche Trump.
Au Groenland, première ligne face au dérèglement climatique. Ici, les glaciers en témoignent. Ils nous rappellent l’urgence d’agir.
Nous devons poursuivre et amplifier la dynamique engagée à Paris il y a 10 ans et à la Conférence de Nice sur l’océan cette semaine. pic.twitter.com/pJX3HCCfBh
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) June 15, 2025