Attacco Israele in Iran, Tajani: “Situazione italiani sotto controllo”

Attacco Israele in Iran, Tajani: “Situazione italiani sotto controllo”
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in una riunione con gli ambasciatori di Iran e Israele alla Farnesina dopo l’attacco dello Stato ebraico contro Teheran

Meloni convoca riunione con ministri e vertici intelligence. Il titolare della Farnesina: “Massima prudenza, evitare viaggi non necessari”

Dopo l’attacco massiccio di Israele sull’Iran della notte tra giovedì e venerdì, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha tenuto nelle prime ore del mattino una prima riunione all’Unita di crisi della Farnesina, dedicata alle condizioni dei cittadini italiani nella regione del Golfo. La Farnesina sconsiglia i viaggi non necessari nella regione e ha inviato avvertimenti ai cittadini italiani registrati in Iran. Successivamente, Tajani ha tenuto una riunione con i dirigenti del ministero e gli ambasciatori in Italia di Iran, Israele e di altri Paesi nella regione.

Tajani: “Situazione degli italiani nell’area è sotto controllo”

“La situazione per quanto riguarda i nostri connazionali nell’area è sotto controllo“, ha poi affermato il titolare degli Esteri al Tg1. Il titolare della Farnesina ha aggiunto di aver sentito il capo dell’Aiea (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), Rafael Grossi, in merito all’eventuale rischio nucleare, “e mi ha confermato che al momento la situazione non è preoccupante”. Il ministro ha invitato “alla massima prudenza e a evitare viaggi nell’area”. In particolar modo per quanto concerne l’Iran “sono circa 450 i nostri concittadini che vi risiedono, li abbiamo sentiti tutti quanti”, ha dichiarato. “C’è grandissima attenzione e seguiamo secondo per secondo l’evolversi della situazione”, ha concluso Tajani spiegando di aver informato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Tajani: “Faremo di tutto per il dialogo ma situazione complessa”

“È una situazione di grandissima tensione. Occorre tornare al dialogo e alla diplomazia il prima possibile. Noi faremo di tutto ma la situazione è veramente complicata“, ha detto ancora il ministro degli Esteri. “Mi auguro che gli Stati Uniti possano svolgere un ruolo positivo”, ha aggiunto il titolare della Farnesina facendo riferimento ai colloqui in corso sul nucleare iraniano. Domenica era previsto un nuovo incontro in Oman. “Mi pare difficile possa esserci ma occorre insistere sul dialogo ed evitare una nuova guerra nella già martoriata area del Medioriente”.

Tajani: “Israele colpirà anche nei prossimi giorni”

Non credo che gli attacchi israeliani siano conclusi, ritengo che nei prossimi giorni ce ne saranno altri per colpire il progetto nucleare iraniano”, ha poi affermato Tajani a Mattino 5. 

Meloni convoca riunione con ministri e vertici Servizi

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, fanno sapere fonti di Palazzo Chigi, sta seguendo con “la massima attenzione” l’evolversi della crisi in Iran, e ha convocato per il pomeriggio di oggi una riunione in videoconferenza con i ministri maggiormente coinvolti e con i vertici dell’intelligence nazionale

Pd-M5S-Avs chiedono informativa urgente Tajani

Dalle opposizioni, Avs, M5s e Pd hanno richiesto, in apertura di lavori nell’Aula della Camera, una informativa urgente al ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani. “Le notizie che giungono in queste ore pongono una serie di interrogativi e anche di questioni profondamente inquietanti su un aumento dell’escalation militare di un conflitto e di una guerra che si può ampliare oltre agli attuali confini che stiamo vedendo in Medio Oriente. Chiediamo un’urgente informativa del ministro degli Esteri Tajani – ha spiegato Angelo Bonelli di Avs -. Sappiamo che il governo è riunito proprio per valutare gli scenari in corso riguardo a questo conflitto. Noi troviamo del tutto inaccettabile che l’Italia continui a cooperare militarmente con Israele. La guerra si sta ampliando, è uno scenario inquietante. Dobbiamo assolutamente intervenire e fermare questa logica della guerra delle armi che porta solo a conflitti”. Alla richiesta di informativa si sono quindi associati M5s e Pd. “Quella del bombardamento effettuato da Israele su siti militari e nucleari in Iran è una notizia oltremodo inquietante – ha sottolineato la deputata pentastellata Enrica Alifano -. Noi dobbiamo cercare di fermare assolutamente questo clima di guerra e chiediamo un’informativa urgente perché ci venga detto con chiarezza cosa sta succedendo e se c’è la potenzialità di un conflitto che coinvolga anche il nostro paese“. “Anche noi ci associamo alla richiesta – ha quindi concluso il dem Toni Ricciardi – perché sembra di assistere a un’escalation quotidiana su tutti i fronti. La situazione è veramente delicata e l’auspicio è quello che il governo lavori per avere una posizione dell’Italia, non di maggioranza. Per questa ragione auspichiamo che ci sia un’informativa urgente e una presa di posizione chiara e netta nei confronti di quello che purtroppo sta accadendo con il governo Netanyahu“.

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