L'uomo, 43 anni, rischia anche la condanna alla pena di morte

Le autorità indonesiane hanno arrestato un cittadino australiano con l’accusa di traffico di cocaina sull’isola turistica di Bali, un reato che potrebbe comportare la pena di morte, secondo quanto riferito da fonti ufficiali. Il Paese del Sud-Est asiatico ha leggi molto severe in materia di droga e i trafficanti condannati vengono talvolta giustiziati mediante fucilazione. L’uomo, 43 anni, originario di Sydney, è stato arrestato il 22 maggio dopo che la polizia ha fatto irruzione nella sua casa in affitto vicino alla spiaggia di Kuta, una popolare località turistica, sequestrando 1,7 chilogrammi di cocaina in 206 bustine di plastica, insieme a una bilancia digitale e un telefono cellulare.

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