I pentastellati: "Va imposto l’embargo di armi a Israele"
“Insieme agli europarlamentari del gruppo The Left stamani abbiamo protestato fuori dal Parlamento europeo indossando kefiah insanguinate contro il genocidio di Israele. Oggi in plenaria avverrà l’ennesimo, inutile, dibattito dove conteremo le lacrime di coccodrillo dei gruppi politici”. Così la delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, in una nota.
“Sono gli stessi che da mesi ci negano la possibilità di votare una risoluzione e gli stessi che chiudono gli occhi davanti al continuo massacro del popolo palestinese – continuano i pentastellati -. Il Consiglio affari esteri dell’Unione europea ieri ha fatto un piccolo timido passo in avanti chiedendo alla Commissione di rivedere l’accordo di associazione siglato nel 2000 con Israele, ma questa reazione non basta. Questo accordo va sospeso e va imposto l’embargo di armi a Israele in ottemperanza della posizione comune dell’UE sulle esportazioni di armi che vieta l’export verso Paesi che non rispettano i diritti umani e il diritto umanitario internazionale. È scandaloso il comportamento del governo italiano che ieri non ha sostenuto la richiesta arrivata da ben 17 Paesi membri e che firma accordi di collaborazione militari con Israele, come se a Gaza non stesse succedendo nulla”.
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