Assenti anche il presidente russo Vladimir Putin e quello americano Donald Trump

Prendono il via nel pomeriggio dopo un rinvio i primi colloqui di pace diretti tra Ucraina e Russia dall’inizio del conflitto nel 2022. I negoziati si svolgono a Istanbul in presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mentre non c’è il leader russo Vladimir Putin. Allo stesso modo, ha confermato la sua assenza anche il presidente americano Donald Trump. Presenti al loro posto il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, e il segretario di Stato americano, Marco Rubio. Ecco tutte le notizie di oggi dai colloqui IN DIRETTA

Merz: “Errore Putin non presentarsi, lavorerò per tenere Usa con noi”

L’unica persona che adesso ha torto non presentandosi è Putin“. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, durante un’intervista con la Zdf, in merito ai negoziati di pace per l’Ucraina in Turchia. “Che Zelenskyy si sia comunque recato in Turchia è un gesto enorme, anche se Putin non ha voluto soddisfare la richiesta”, ha detto ancora Merz. Il cancelliere tedesco ha poi ribadito che farà “di tutto” per mediare con gli Stati Uniti e tenerli uniti con la Ue nel sostegno a Kiev. “Proverò tutto. Non so se ci riuscirò, non dipende solo da me, ma sto provando con tutte le mie forze per tenere gli americani dalla nostra parte, per dire loro che è anche nel loro interesse che mettiamo fine a questa guerra insieme e che parliamo con una sola voce“, ha spiegato il Kanzler.

Tass: colloqui Russia-Ucraina a Istanbul inizieranno domani

I negoziati fra le delegazioni di Russia e Ucraina a Istanbul inizieranno domani, 16 maggio. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass, citando una fonte vicina all’organizzazione dei colloqui.

Leone XIV: “Santa Sede pronta a creare condizioni per il dialogo”

“Sono con il popolo ucraino. La Santa Sede continuerà a promuovere e creare tutte le condizioni necessarie per il dialogo e accompagnare il popolo ucraino in questo terribile momento della storia“. Così, come riportato dal sito ufficiale della Chiesa greco-cattolica ucraina, Papa Leone XIV al capo della Chiesa greco-cattolica ucraina Sviatoslav Shevchuk nel corso dell’incontro di oggi.

Capo delegazione Russia: “Pronti a possibili compromessi”

“Siamo pronti alle discussioni, alla ripresa dei negoziati di Istanbul. Siamo pronti a possibili compromessi e alla loro discussione”. Lo ha detto il capo della delegazione russa a Istanbul, Vladimir Medinsky, riferendosi agli ultimi colloqui diretti noti tra Russia e Ucraina che si sono a Istanbul nella primavera del 2022. Lo riporta Ria Novosti.

Media: Zelensky non andrà a Istanbul ma manderà delegazione

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky invierà una delegazione a Istanbul, ma non ci andrà di persona. Lo ha detto alla Cnn una fonte a conoscenza della situazione. Zelensky ha precisato che la delegazione di funzionari ucraini è pronta a incontrare una delegazione russa in Turchia.

Tajani: “Serve coordinamento Ue-Usa su sanzioni a Russia”

“Dobbiamo coordinarci, ci vuole tempo, non è che si fa dalla mattina alla sera, però io credo che sia fondamentale il coordinamento tra Europa e Stati Uniti per quanto riguarda le sanzioni, cioè dobbiamo avere lo stesso obiettivo”. Lo dice il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine della riunione del Quintetto ad Antalya, in Turchia. “Questa è la via da seguire, perché se vogliamo raggiungere l’obiettivo di convincere Putin a ritirare le truppe, dobbiamo coordinare la nostra azione, perché più la situazione economica russa è complicata, meno possono pagare i militari che, ripeto, guadagnano il doppio di quello che guadagna qualsiasi lavoratore russo”, aggiunge.

Trump: “Fino a quando non incontrerò Putin non succederà nulla”

Il presidente americano, Donald Trump, parlando sull’Air Force One, ha affermato che non accadrà “nulla” tra Russia e Ucraina in termini di accordo di pace “finché io e Putin non ci incontreremo”. Lo riporta Sky News.

Media: non ancora previsto incontro Kiev-Mosca

Una fonte del ministero degli Esteri della Turchia ha rivelato alla Cnn che “non è ancora previsto alcun incontro” tra Russia e Ucraina, commentando le dichiarazioni di Mosca secondo cui un incontro era previsto per questa mattina e poi rinviato a questo pomeriggio.

Mosca: “Nostra delegazione farsa? Zelensky è un clown e un fallito”

Chi usa la parola ‘farsa’ è un pagliaccio, un fallito, una persona con un’istruzione del tutto sconosciuta rispetto a persone che non hanno solo un’istruzione di base, ma anche titoli accademici, meriti verso la patria, che con il proprio lavoro hanno dimostrato il loro livello di professionalità. Ma chi è lui?”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova rispondendo alle parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha detto della delegazione russa in Turchia: “Sembra una farsa”. “Su quale base una persona che è arrivata al potere grazie alle tecnologie dell’informazione e agli enormi investimenti di capitali, investiti solo per farlo funzionare come uno strumento, può mettere in dubbio il livello professionale di chiunque altro?”, ha aggiunto Zakharova, come riporta l’agenzia Tass.

Zelensky: “Delegazione russa in Turchia sembra una farsa”

“Siamo in contatto con la parte americana. Credo che saranno anche loro in Turchia con delegazioni di alto livello. Vedremo. Ma il livello dei russi non mi è ancora noto ufficialmente. Tuttavia, da quello che vediamo, sembra più una farsa“. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, atterrando all’aeroporto di Ankara, in Turchia. “Penseremo a cosa fare e quali saranno i nostri passi dopo aver parlato con il presidente Erdogan”, ha aggiunto Zelensky, “credo che avremo qualche ora per un colloquio importante, per decisioni molto importanti”. Lo riporta Unian.

Cremlino conferma: “Putin non andrà in Turchia”

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che il presidente russo, Vladimir Putin, non si recherà in Turchia per i negoziati con l’Ucraina. Lo riporta Ria Novosti. Nella serata di ieri Mosca aveva comunicato la composizione della delegazione e il presidente russo non ne faceva parte.

Mosca: “Colloqui a Istanbul rinviati al pomeriggio”

I negoziati fra Russia e Ucraina a Istanbul sono stati rinviati al pomeriggio “su iniziativa della Turchia”. Lo ha riferito la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Lo riporta la Tass.

Fonte ucraina: “Zelensky discuterà i prossimi passi dopo incontro con Erdogan”

Ulteriori passi riguardanti i negoziati con la delegazione russa saranno adottati dopo l’incontro” tra il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e quello turco Recep Tayyip Erodgan. Lo riferisce ‘Suspline’ citando una fonte vicina ai colloqui. Secondo la fonte l’incontro fra Erdogan e Zelensky si terra attorno alle 13 ora locale (le 12 in Italia).

Delegazione russa arrivata a Istanbul

La delegazione russa è arrivata a Istanbul per i colloqui sull’Ucraina ed è pronta a lavorare seriamente“. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Lo riporta la Tass.

Trump: “Potrei andare in Turchia domani se opportuno”

Il presidente americano, Donald Trump, parlando da Doha, ha affermato che “se opportuno”, si recherà in Turchia, sede dei colloqui fra Russia e Ucraina, nella giornata di domani, venerdì

Media: delegazione Kiev pronta a discutere 30 giorni di tregua

L’emittente Ucraina Suspline riferisce che una fonte presente ai colloqui di pace proposti a Istanbul ha affermato che la delegazione ucraina è pronta a discutere la questione di un cessate il fuoco di 30 giorni. Al momento la composizione della delegazione di Kiev resta sconosciuta.

Cremlino: “Durata colloqui dipenderà dai loro progressi”

La durata della ripresa dei negoziati russo-ucraini a Istanbul “dipenderà dai loro progressi“. Lo ha detto all’agenzia di stampa Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Come nel 2022, a capo della delegazione è stato nominato Vladimir Medinsky, assistente del leader del Cremlino.

Rubio: “Non c’è soluzione militare, serve accordo presto”

“Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni sull’Ucraina, ma vogliamo vedere progressi in tal senso. Qualunque meccanismo venga delineato, qualunque sia il processo che deve essere attuato. Voglio dire, siamo aperti a essere costruttivi, disponibili in qualsiasi modo possibile per porre fine al conflitto. Dirò questo, e lo ripeterò, che non esiste una soluzione militare al conflitto tra Russia e Ucraina. Questa guerra finirà non con una soluzione militare, ma diplomatica. E prima si raggiungerà un accordo per porre fine a questa guerra, meno persone moriranno e meno distruzione ci sarà. E in definitiva, questo è l’obiettivo del Presidente”. Lo dice il Segretario di Stato Usa, Marco Rubio, al suo arrivo alla ministeriale Nato Esteri ad Antalya, Turchia.

 

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