Zelensky: "Pronto a incontrare Trump in Vaticano". Kiev convoca ambasciatore Cina

Il presidente russo Vladimir Putin ha offerto di fermare l’invasione dell’Ucraina lungo l’attuale linea del fronte, nell’ambito degli sforzi per raggiungere un accordo di pace con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo riporta il Financial Times citando fonti. 

Kiev convoca ambasciatore Cina

 Il ministro degli Esteri ucraino ha convocato l’ambasciatore cinese a Kiev, per esprimere “grave preoccupazione” per i “fatti relativi alla partecipazione di cittadini cinesi alle ostilità contro l’Ucraina a fianco” della Russia. Lo riferisce il ministero in una nota. “Durante l’incontro, il viceministro degli Affari esteri Yevhen Perebyinis ha sottolineato che i fatti relativi alla partecipazione di cittadini cinesi alle ostilità contro l’Ucraina a fianco dello Stato aggressore, nonché il coinvolgimento di aziende cinesi nella produzione di prodotti militari in Russia, sono motivo di grave preoccupazione e contraddicono lo spirito di partenariato tra l’Ucraina e la Repubblica Popolare Cinese. Le prove di tali fatti sono state trasmesse dai servizi speciali ucraini alla parte cinese”, si legge nella nota del ministero. Perebyinis ha invitato l’ambasciatore cinese ad “adottare misure per fermare il sostegno della Russia all’aggressione contro l’Ucraina, la cui assenza è stata ripetutamente affermata da Pechino”. 

Zelensky: “Pronto a incontrare Trump in Vaticano”

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha espresso la sua disponibilità a incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Vaticano, dove entrambi saranno per i funerali di papa Francesco. Lo ha annunciato durante un briefing, come riporta Ukrinform. Alla domanda se fosse previsto un incontro tra i leader dell’Ucraina e degli Stati Uniti in Vaticano, Zelensky ha risposto: “Siamo sempre pronti a incontrare i partner degli Stati Uniti. Sempre”.

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