Proseguono in Serbia le proteste contro il regime di Aleksandar Vucic. Da mesi la protesta di migliaia di studenti, ribattezzata “primavera serba”, chiede al presidente democrazia, giustizia e fine della corruzione. A Belgrado si è tenuta una nuova manifestazione antigovernativa, dove le istanze degli studenti si sono saldate con quelle dei lavoratori.
Numerosi trattori sono stati parcheggiati intorno al parco di fronte al Palazzo di Serbia, sede del governo. La manifestazione anti-corruzione nella capitale serba dovrebbe durare tutto il fine settimana, nonostante il presidente Vucic abbia accusato i manifestanti di pianificare violenze.