Nuovo attacco della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova al Qurinale. “Le dichiarazioni del Presidente italiano Sergio Mattarella secondo cui la Russia starebbe minacciando l’Europa con armi nucleari sono menzogne e falsità”, ha detto Zakharova, che ha aggiunto: “Questa è una bugia, questa è disinformazione”. Il Capo dello Stato nella sua visita a Hiroshima l’8 marzo aveva detto che “la Russia si è fatta promotrice di una pericolosa narrativa nucleare”.
“Potete benissimo chiedere al Presidente della Repubblica italiana per quali motivi si è permesso di mentire in quel modo. Forse si degnerà di provare in qualche modo le sue parole?”, ha continuato Zakharova, “ma posso dirvelo subito: non potrà farlo. Non troverà una sola dichiarazione di alcun funzionario della Federazione Russa che possa essere interpretata in questo modo”. “Sono sorpresa, forse il presidente dell’Italia ci ha confusi con qualche altro paese, forse intendeva dire che è la Francia a minacciare l’Europa con le armi nucleari?”, ha detto ancora, “perché è esattamente così che si potrebbero interpretare le dichiarazioni fatte dal presidente della Francia quando ha discusso l’argomento dell’apertura di un ombrello nucleare sull’Europa”.
La funzionaria del dicastero guidato da Sergej Lavrov aveva già preso di mira Mattarella, dopo che il presidente della Repubblica aveva paragonato l’aggressione russa all’Ucraina alle azioni del Terzo Reich di Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. Durissima era stata la reazione di Zacharova: “È strano e folle sentire invenzioni così blasfeme dal presidente dell’Italia, un paese che sa in prima persona cosa sia veramente il fascismo”. Dal Colle non era arrivata nessuna replica mentre la premier Giorgia Meloni aveva difeso il capo dello Stato, spiegando come ” gli insulti della portavoce del Ministero degli Esteri russo, che ha definito ‘invenzioni blasfeme’ le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, offendono l’intera Nazione italiana, che il Capo dello Stato rappresenta”.
Tajani convoca l’ambasciatore russo
E in serata il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha condannato “l’attacco verbale nei confronti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella” da parte della Russia e ha deciso di far convocare l’ambasciatore russo in Italia. “Condanna severa contro l’ennesimo attacco verbale nei confronti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea. Per questo ho deciso di far convocare l’Ambasciatore russo in Farnesina. Al Capo dello Stato la mia più sincera solidarietà”, ha comunicato su X il titolare della Farnesina.
Lega: “Solidarietà a Mattarella, abbassare i toni per arrivare alla pace”
“La Lega è sempre per la tutela della sovranità nazionale: solidarietà al Presidente, è necessario abbassare i toni. Tutti lavorino per arrivare finalmente alla pace”, ha commentato Paolo Formentini della Lega, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera, dopo la nuova presa di posizione di Mosca.

