La commissione europea ha anche tenuto un dialogo con il settore auto: "Target emissioni 2025 saranno valutati su tre anni". Lega: "Ci dà ragione con ritardo"
All’indomani del vertice di Londra sulla guerra in Ucraina con i leader europei, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, rilancia sull’intenzione di presentare, al Consiglio europeo straordinario del prossimo 6 marzo, un piano per il riarmo dell’Europa per garantire la sicurezza nel continente. “Sto preparando intensamente il Consiglio europeo insieme al presidente Costa, e in effetti, domani, informerò gli Stati membri tramite una lettera sul piano per il riarmo dell’Europa. Abbiamo bisogno di un massiccio aumento della difesa senza alcun dubbio. Vogliamo una pace duratura, ma una pace duratura può essere costruita solo sulla forza. E la forza inizia con il rafforzamento di noi stessi, e questo è lo scopo del piano che presenterò agli Stati membri domani per il riarmo dell’Europa”, ha detto la leader dell’esecutivo comunitario in un punto stampa presso la Commissione europea.
Second:
We need a massive surge in European Defence.
At Thursday’s European Council, I will present a plan to rearm Europe to our Member States.
Lasting security is build on strength. pic.twitter.com/yhb2zHnbXg
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 2, 2025
Von der Leyen su auto: “Target 2025 saranno valutati su 3 anni”
Von der Leyen, in mattinata, ha anche tenuto un dialogo strategico con il settore auto, che sta cercando di bilanciare gli obiettivi della transizione ecologica con le esigenze dell’industria. Tra i temi trattati, quello della maggiore flessibilità richiesta dai produttori sugli obiettivi di emissioni di CO2 nel 2025. “C’è una chiara richiesta di maggiore flessibilità sugli obiettivi di CO2. Il principio chiave qui è l’equilibrio. Da un lato, abbiamo bisogno di prevedibilità ed equità per coloro che si sono mossi per primi, che hanno fatto i compiti con successo. Ciò significa che dobbiamo attenerci agli obiettivi concordati. Dall’altro lato, dobbiamo ascoltare le voci e le parti interessate che chiedono più pragmatismo in questi tempi difficili e neutralità tecnologica, soprattutto quando si tratta degli obiettivi del 2025 e delle relative sanzioni in caso di non conformità. Per affrontare questo punto in modo equilibrato, questo mese proporrò un emendamento mirato al Regolamento Ue sugli standard. Invece della conformità annuale, le aziende avranno tre anni“, ha annunciato von der Leyen. “Questo è il principio del banking e del borrowing. Gli obiettivi rimangono gli stessi. Devono soddisfare gli obiettivi, ma ciò significa più respiro per l’industria. Significa anche più chiarezza e senza modificare gli obiettivi concordati”, ha aggiunto.
Lega: “Von der Leyen ci dà ragione con grave ritardo”
Dopo il suo annuncio, la soddisfazione della Lega: “Multe evitate, ci hanno ascoltato con grave ritardo. Adesso occorre azzerare la follia della messa al bando dei motori benzina e diesel dal 2035“, si legge in una nota del Carroccio.
“Alleanza industria per spinta a veicoli guida autonoma”
Inoltre, von der Leyen ha detto, in merito ai piani per il futuro dell’auto: “Abbiamo concordato che abbiamo bisogno di una grande spinta nel software e nell’hardware per la guida autonoma. Sappiamo che la concorrenza globale su questo argomento è spietata, quindi dobbiamo agire in grande e dobbiamo essere grandi. La grande scala conta in questo argomento più che mai, ed è per questo che abbiamo concordato che creeremo e sosterremo un’alleanza di settore“. E ha spiegato che “le aziende saranno in grado di mettere in comune le risorse. Svilupperanno chip, software condivisi e tecnologia di guida autonoma e, da parte nostra, perfezioneremo le regole di test e distribuzione. Aiuteremo anche a lanciare progetti pilota su larga scala per la guida autonoma, perché l’obiettivo è molto semplice. Dobbiamo portare i veicoli autonomi sulle strade europee più velocemente“.
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