Si tratta di Sagui Dekel-Chen, Yair Horn e Alexander Trufanov

Hamas ha annunciato i nomi dei tre ostaggi che saranno rilasciati sabato 15 febbraio. Le Brigate al-Qassam, ala armata dell’organizzazione, hanno comunicato su Telegram che verranno liberati Sagui Dekel-Chen, Yair Horn e Alexander Trufanov.

Sagui Dekel-Chen

Sagui Dekel-Chen, 36 anni, si trovava a circa 200 metri dalla sua casa nel kibbutz Nir Oz sabato 7 ottobre quando ha notato i miliziani di Hamas entrare nel kibbutz. Il padre, Jonathan Dekel-Chen, nato nel Connecticut e professore all’Università ebraica, che vive anche lui a Nir Oz ma era via per lavoro, e sua madre Neomit hanno raccontato che Sagui ha lanciato l’allarme, ha controllato che la moglie Avital e i figli fossero al sicuro e poi è tornato fuori con il resto della squadra di sicurezza del kibbutz. L’assedio è durato ore.

Yair Horn

Yair Horn, 46 anni, è stato rapito dalla sua casa nel kibbutz Nir Oz. Il fratello minore, Eitan Horn, 38 anni, residente nella città israeliana di Kfar Saba, era in visita da lui. La famiglia è emigrata dall’Argentina anni fa.

Alexander ‘Sasha’ Trufanov

Alexander ‘Sasha’ Trufanov, 29 anni, ingegnere russo-israeliano, è stato preso in ostaggio nel Kibbutz Nir Oz insieme alla nonna Irena Tati, alla madre Yelena Trufanova e alla fidanzata Sapir Cohen. Il padre, Vitaly Trufanov, è stato ucciso il 7 ottobre. La madre e la nonna sono state rilasciate da Hamas il 29 novembre su richiesta del presidente russo Vladimir Putin, la fidanzata è stata rilasciata il 30 novembre come parte dell’accordo per la tregua.

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