La famiglia invece ha sempre sostenuto che l'uomo era in possesso di una piccola quantità di sostanza stupefacente
La corte d’Appello egiziana – a quanto si apprende – ha confermato la condanna a 25 anni di detenzione per Luigi Giacomo Passeri, 32enne originario della Sierra Leone ma residente a Pescara.
Il giovane è accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La famiglia invece ha sempre sostenuto che l’uomo – al momento del fermo – era in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente.
Di cosa è accusato Giacomo Passeri
Le autorità egiziane, aveva detto la Farnesina quest’estate, “accusano il signor Passeri di averlo trovato in possesso di un importante quantitativo di stupefacenti tra cui anche numerosi ovuli, da lui ingeriti, contenenti anche essi stupefacenti e, per tale motivo, lo hanno condannato per traffico internazionale di droga”.
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