Il 42enne, ucciso dalla polizia, era un veterano dell'esercito originario del Texas

Un veterano dell’esercito americano, divorziato, nato e cresciuto in Texas. È Shamsud-Din Jabbar, 42 anni, l’uomo che alla guida di un pick-up ha investito la folla a New Orleans, nella via della movida Bourbon Street, uccidendo almeno 15 persone. Il responsabile della strage di Capodanno è stato identificato dall’Fbi.

La polizia federale ha dichiarato che sta indagando sull’attacco del 1 gennaio trattandolo come un atto terroristico e non crede che Shamsud-Din Jabbar abbia agito da solo: sta lavorando per determinare qualsiasi potenziale associazione con organizzazioni terroristiche. Secondo quanto riferito dal fratello Abdur al New York Times, l’ex militare si era convertito all’Islam in giovane età. Ciò che il 42enne “ha fatto non rappresenta l’Islam” ma “una forma di radicalizzazione, non di religione”, ha precisato il 24enne. 

 

Shamsud-Din Jabbar, veterano dell’esercito Usa

 Il sospettato dell’attentato di New Orleans era un veterano dell’esercito che ha prestato servizio in Afghanistan. “Riteniamo che sia stato congedato con onore”, ha affermato Alethea Duncan, agente speciale assistente dell’FBI responsabile. “Era un cittadino americano, nato in Texas. Ha prestato servizio nell’esercito degli Stati Uniti in servizio attivo per molti anni. Ha anche prestato servizio nella riserva dell’esercito, fino a pochi anni fa”, ha dichiarato anche il presidente americano Joe Biden parlando del responsabile dell’attacco di New Orleans. 

Il 42enne che con un pick up a noleggio ha investito la folla che festeggiava il Capodanno a Bourbon Street avrebbe anche pianificato di uccidere la sua famiglia e avrebbe fatto sogni che lo hanno ispirato a unirsi all’Isis. È quanto emerge da alcuni video, secondo diversi funzionari a conoscenza delle indagini, come riportato da Cnn. Jabbar ha fatto riferimento nei filmati al suo divorzio e a come inizialmente avesse pianificato di riunire la sua famiglia per una “festa” con l’intenzione di ucciderli, hanno riferito funzionari informati sulle registrazioni. Ma Jabbar ha detto nei video di aver cambiato i suoi piani e di essersi unito all’Isis, facendo poi riferimento a diversi sogni che aveva fatto sul perché avrebbe dovuto unirsi al gruppo terroristico.   

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