La presidente uscente Salome Zourabichvili ha dichiarato di non riconoscere la legittimità di Kavelashvili

Il presidente eletto della Georgia, Mikheil Kavelashvili, ha prestato giuramento Parlamento georgiano, dando inizio formalmente al suo mandato come sesto presidente del Paese. Per l’insediamento i sostenitori dell’opposizione si sono radunati per protestare nel centro di Tbilisi.

I manifestanti, riporta il sito di ‘Nexta’, hanno mostrato un ‘cartellino rosso’ al nuovo presidente, ex calciatore e vicino al partito ‘Sogno georgiano’.

La presidente uscente Salome Zourabichvili ha dichiarato di non riconoscere la legittimità di Kavelashvili e ha invitato la popolazione a protestare. Zourabichvili ha anche annunciato che lascerà la residenza presidenziale georgiana dopo l’insediamento di Kavelashvili, dichiarando che “porterà con sé la legittimità”. Nel suo discorso di insediamento, riporta il sito ‘Imedi News’ Kavelashvili ha espresso fiducia nel percorso futuro della Georgia: “Intendo essere il presidente di tutti, indipendentemente da chi mi ama e chi no! I miei sforzi futuri saranno mirati a consolidare e unire. Indipendentemente dalle opinioni diverse su vari argomenti, dobbiamo unirci attorno alla nostra patria, ai nostri valori e alle nostre regole basate sul rispetto reciproco, attorno al futuro che dobbiamo continuare a costruire insieme. Sono fiducioso che insieme rafforzeremo la nostra unità, costruiremo una Georgia pacifica, forte e prospera”. 

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