Sara Netanyahu è sospettata di aver interferito nel processo per corruzione in cui è coinvolto il marito

Il procuratore generale israeliano ha chiesto alla polizia di aprire un’indagine su Sara Netanyahu, moglie del primo ministro, sospettata di aver interferito nel processo per corruzione in cui è coinvolto il marito. Lo ha annunciato in una nota il Ministero della Giustizia israeliano. L’indagine si concentra sul contenuto di un report investigativo secondo cui Sara Netanyahy avrebbe inviato una serie di messaggi – scoperti dagli investigatori – a un ex collaboratore incaricato di organizzare proteste contro gli oppositori politici del marito e di intimidire Hadas Klein, un testimone chiave del processo. Benjamin Netanyahu ha replicato definendo il rapporto “bugiardo”.

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