Le difese aeree sono entrate in funzione nella capitale Kiev e in altre città. Mosca: "Colpiti tutti gli obiettivi"
Bombe russe colpiscono un albergo a Kramatorsk, nella parte orientale del Paese: 2 reporter feriti, morta la loro guardia del corpo britannica. L’agenzia di stampa Reuters: “È un membro del nostro team in Ucraina“. IN AGGIORNAMENTO
22.29 Sale a 7 bilancio morti in attacco russo
Sono 7 le persone rimaste uccise nel corso dell’ultimo attacco russo in Ucraina. Lo rende noto il ministero dell’Interno ucraino. Sono 47 le persone rimaste ferite, tra cui 4 bambini. Le squadre di soccorso hanno estinto 22 incendi. Due le persone salvate. In totale, circa 740 soccorritori e 176 unità di attrezzature sono stati coinvolti nell’eliminazione delle conseguenze del bombardamento.
13:52 Kiev: “Prepariamo risposta a massiccio attacco russo”
L’Ucraina sta preparando la risposta alla Russia dopo i massicci bombardamenti di oggi, a seguito dei quali sono rimasti uccisi e feriti civili. Lo ha detto il ministero della Difesa di Kiev, Rustem Umyerov. Lo riporta Rbc-Ukraine. “La Russia ha colpito nuovamente le nostre città questa notte. Persone pacifiche sono rimaste ferite, le case sono state distrutte e le infrastrutture critiche sono state danneggiate”, ha scritto su facebook sottolineando che Kiev “sta preparando le sue risposte. Con armi di propria produzione“.
12:26 Zelensky: “Non possiamo avere restrizioni su uso armi”
“I difensori della vita non possono avere restrizioni sulle armi quando la Russia usa le proprie armi di tutti i tipi, e Shahed e armi balistiche della Corea del Nord”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo il massiccio attacco russo. “Ogni leader, ogni partner sa quali decisioni forti sono necessarie”, ha aggiunto. “Abbiamo bisogno di soluzioni”.
12:16 Zelensky: “Russia ha lanciato 200 fra missili e droni”
La Russia ha attaccato le infrastrutture civili ed energetiche dell’Ucraina “utilizzando più di 100 missili e circa 100 droni Shahed“. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “È stato uno dei più grandi attacchi, un attacco combinato e come la maggior parte degli attacchi russi precedenti, questo è altrettanto vile, mirato a infrastrutture civili critiche”, ha aggiunto. Zelensky ha confermato che ci sarebbero “vittime e feriti”.
11:30 Mosca: “Attacco massiccio contro infrastrutture energetiche Kiev”
La Russia ha riconosciuto di avere compiuto “un attacco massiccio” contro “infrastrutture energetiche” ucraine. Il ministero russo della Difesa, in una dichiarazione di cui riferisce l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, afferma: “Questa mattina le forze armate della Federazione Russa hanno lanciato un attacco massiccio con armi di precisione a lungo raggio da aria e mare e con veicoli aerei senza pilota (droni ndr.) contro strutture critiche di infrastrutture energetiche che supportavano il funzionamento del complesso militare-industriale dell’Ucraina”. “Tutti gli obiettivi designati sono stati colpiti“, aggiunge il ministero della Difesa russo.
11:00 Kiev ad alleati: “Servono armi lungo raggio e ok a uso in Russia”
Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, alla luce del massiccio attacco lanciato nelle scorse ore dalla Russia su diverse zone dell’Ucraina, ha invitato gli alleati di Kiev a fornire al Paese armi a lungo raggio e il permesso di usarle contro obiettivi all’interno della Russia. “Per fermare il barbaro bombardamento delle città ucraine, è necessario distruggere il luogo da cui vengono lanciati i missili russi”, ha detto Shmyhal. “Contiamo sul sostegno dei nostri alleati e sicuramente la faremo pagare alla Russia”, ha aggiunto.
11:00 15 regioni colpite da attacchi russi
Le forze russe hanno lanciato droni, missili da crociera e missili balistici ipersonici Kinzhal contro 15 regioni ucraine, cioè su più della metà del Paese. È quanto ha riferito il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, a proposito del massiccio attacco lanciato stanotte dalla Russia, che ha preso di mira diverse zone dell’Ucraina. “L’infrastruttura energetica è diventata ancora una volta l’obiettivo dei terroristi russi. Purtroppo ci sono danni in diverse regioni”, ha dichiarato Shmyhal, aggiungendo che l’operatore statale della rete elettrica ucraina, Ukrenergo, è stato costretto ad attuare blackout d’emergenza per stabilizzare il sistema.
Il premier ha riferito che, alla luce dei blackout di corrente, i funzionari regionali di tutta l’Ucraina hanno ricevuto l’ordine di aprire i cosiddetti “punti di invincibilità“, cioè dei luoghi di rifugio in cui le persone possono ricaricare i loro dispositivi e ottenere ristoro durante i blackout energetici. Questi punti di rifugio erano stati aperti per la prima volta in Ucraina nell’autunno del 2022, quando la Russia prese di mira le infrastrutture energetiche del Paese con bombardamenti settimanali.
10.40 Mosca: “4 feriti per droni ucraini su regione Saratov”
In Russia le autorità locali riferiscono di un attacco di droni ucraini avvenuto nella notte e nella mattinata di lunedì che ha causato 4 feriti nella regione centrale russa di Saratov, dove i droni hanno colpito edifici residenziali in 2 città. Un drone si è schiantato contro un grattacielo residenziale nella città di Saratov e un altro ha colpito un edificio residenziale nella città di Engels, sede di un aeroporto militare già attaccato in precedenza, hanno dichiarato i funzionari locali. Il ministero della Difesa russo riferisce che un totale di 22 droni ucraini sono stati intercettati durante la notte e la mattina su 8 regioni russe, tra cui le regioni di Saratov e Yaroslavl, nella Russia centrale.
09:50 Blackout a Kiev dopo massiccio attacco russo
A Kiev si sono verificati blackout di energia elettrica e nella fornitura d’acqua in diverse zone a causa del massiccio attacco russo delle ultime ore che si è abbattuto, con droni e missili, su diverse zone dell’Ucraina fra cui la capitale. Lo ha riferito il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko. L’azienda energetica privata ucraina DTEK ha introdotto un blackout di emergenza, affermando in una dichiarazione online che “gli operatori energetici di tutto il Paese lavorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per ripristinare la luce nelle case degli ucraini”.
09:40 Massiccio attacco russo con missili e droni, almeno 3 morti
È di almeno 3 morti in Ucraina il bilancio del massiccio attacco con droni e missili lanciato dalla Russia nelle ultime ore. Il bombardamento è iniziato intorno a mezzanotte ed è proseguito dopo l’alba, in quello che sembra essere il più grande attacco russo contro l’Ucraina da settimane e che pare avere avuto come obiettivo infrastrutture energetiche. Secondo quanto riferito dalle forze aeree ucraine, gruppi multipli di droni russi si sono mossi verso le regioni orientali, settentrionali, meridionali e centrali dell’Ucraina, seguiti da diversi missili da crociera e balistici. Esplosioni sono state udite nella capitale Kiev.
Le 3 vittime sono state registrate a Lutsk, nella regione di Dnipropetrovsk e nella regione di Zaporizhzhia. Il sindaco di Lutsk, Ihor Polishchuk, ha riferito che sono stati colpiti un edificio residenziale a più piani e un’infrastruttura non specificata e che una persona è rimasta uccisa. Un’altra persona è stata uccisa nella regione centrale di Dnipropetrovsk, dove l’attacco ha scatenato diversi incendi, secondo quanto riferito dal governatore regionale Serhii Lysak. Infine una persona è stata uccisa anche nella regione sud-orientale di Zaporizhzhia, parzialmente occupata, secondo quanto dichiarato dal capo della regione Ivan Fedorov.
08:30 Massiccio attacco missili da Russia su Kiev e altre città
Un massiccio attacco missilistico da parte della Russia è in corso in Ucraina e le difese aeree sono entrate in funzione nella capitale Kiev e in altre città, come Lutsk, Kharkiv, Zaporizhzhia e Odessa. A Kiev e nelle altre città sono state udite esplosioni. Lo riporta l’Ukrainska Pravda. “Allarme raid aereo in corso! La difesa aerea è in funzione nella capitale. Rimanete nei rifugi fino alla fine dell’incursione aerea!”, ha scritto su Telegram Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare della città di Kiev.
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