Almeno 11 morti, tra di loro c’è anche un bambino. Salvi in diciotto, dieci sono minorenni

È salito a 11 il bilancio dei morti del rovesciamento al confine tra Serbia e Bosnia di un’imbarcazione che trasportava migranti. La polizia serba ha dichiarato che il corpo di un uomo è stato estratto dal fiume Drina, dove è avvenuto ieri l’incidente. Il corpo è stato trovato oggi sulla sponda bosniaca del fiume. In un comunicato del ministero degli Interni serbo, si legge che le autorità ritengono che l’uomo sia l’ultimo disperso della tragedia. L’imbarcazione trasportava tra i 25 e i 30 migranti quando si è rovesciata. I corpi di 10 persone sono stati trovati nel fiume ieri, tra cui quello di un bambino di 9 mesi, mentre altre 18 persone sono riuscite a raggiungere la terraferma

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