Il presidente russo: "Vogliono seminare discordia nella nostra società"

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che l’incursione dell’esercito ucraino nella regione di Kursk, che ha causato la fuga di oltre 100.000 civili, è un tentativo di Kiev di fermare l’offensiva di Mosca nella regione del Donbass, nell’Ucraina orientale. “Naturalmente, il compito principale spetta al Ministero della Difesa: estromettere, cacciare il nemico dai nostri territori e, insieme al servizio di frontiera, garantire una copertura affidabile del confine di Stato. Il Servizio di sicurezza federale, insieme alla Guardia nazionale russa, deve garantire la situazione antiterrorismo e una lotta efficace contro i gruppi di sabotaggio e ricognizione nemici”, ha detto Putin, aggiungendo: “Un altro degli obiettivi evidenti del nemico è seminare discordia nella nostra società, intimidire le persone, distruggere l’unità e la coesione della società russa, cioè colpire la situazione politica interna”.

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