Era comparsa davanti alla commissione Controllo della Camera senza fornire risposte convincenti

La direttrice del Secret Service Kimberly Cheatle ha rassegnato le dimissioni. Al centro delle polemiche dopo le vistose falle nella sicurezza in occasione del fallito attentato a Trump, Cheatle era comparsa ieri davanti alla commissione Controllo della Camera, senza fornire risposte convincenti. Le richieste di farsi da parte erano giunte sia dal campo repubblicano che da quello democratico. 

Speaker Johnson: “Dimissioni Cheatle erano dovute”

Le dimissioni della direttrice del Secret Service “erano dovute” e “avrebbe dovuto farlo una settimana fa”. Lo ha dichiarato ai giornalisti lo speaker della Camera Mike Johnson, dicendosi “contento” della decisione di Cheatle. 

Biden: “Grazie a direttrice Cheatle, inchiesta su 13 luglio continua”

“Jill e io siamo grati alla direttrice Kim Cheatle per i suoi decenni di servizio pubblico”. Così il presidente Joe Biden saluta l’uscita di scena della direttrice del Secret Service, che si è dimessa dopo le furiose polemiche seguite al fallito attentato a Donald Trump. “L’indagine indipendente per andare a fondo di ciò che è accaduto il 13 luglio continua e non vedo l’ora di valutarne le conclusioni. Sappiamo tutti che quello che è successo quel giorno non potrà mai più accadere. Mentre andiamo avanti, auguro a Kim tutto il meglio e pianificherò di nominare presto un nuovo direttore”, ha dichiarato il presidente Usa in una nota diffusa dalla Casa Bianca.

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