Mattina di terrore nel centro della città tedesca. Un poliziotto ferito è in gravi condizioni. Scholz: "Violenza inaccettabile"
Mattina di terrore nel centro di Mannheim, città del land di Baden-Württemberg in Germania, dove un uomo armato di coltello ha aggredito e ferito diverse persone. Tra queste un agente di polizia, che ora verserebbe in gravi condizioni. L’attacco è avvenuto nella piazza del mercato cittadino mentre era in corso un evento del movimento Pax Europa, che si definisce un’organizzazione votata a informare l’opinione pubblica sui pericoli derivanti dalla “crescente diffusione e influenza dell’Islam politico”.
Tra gli accoltellati anche un attivista anti-Islam
La dinamica emerge dai video diffusi dai media tedeschi, nei quali si vede un uomo aggredirne un altro spingendolo in terra per poi iniziare a pugnalarlo. Alcuni dei presenti cercano di intervenire ma l’assalitore resiste, li respinge e in seguito ferisce un poliziotto che tenta di fermarlo. Provvidenziale l’arrivo di altri agenti che aprono il fuoco contro l’uomo, neutralizzandolo e ponendo fine all’attacco. Tra gli accoltellati anche Michael Stürzenberger, attivista politico anti-islam, esponente di Pax Europa ed ex portavoce in Baviera dell’Unione Cristiano-Sociale (Csu). Autore di un blog critico nei confronti dei musulmani, è stato condannato in due diverse occasioni: la prima per aver insultato un agente di polizia, la seconda per incitamento e denigrazione degli insegnamenti religiosi. Probabile, secondo la ricostruzione dei media, che fosse lui l’obiettivo dell’attacco.
Scholz: “Violenza inaccettabile nella nostra democrazia”
Sconosciuti, al momento, il numero esatto dei feriti e le loro condizioni. Ma c’è preoccupazione per il poliziotto colpito, che verserebbe in gravi condizioni tanto da essere sottoposto – scrive la Bild – a un intervento chirurgico d’urgenza. Il lungo coltello, brandito dall’aggressore, sarebbe infatti penetrato nella parte superiore della schiena e nel collo dell’agente, appena sotto la testa. Il governo tedesco ha condannato l’attacco. “Le immagini di Mannheim sono terribili” ha commentato sdegnato il cancelliere Olaf Scholz, parlando di una “violenza” assolutamente “inaccettabile nella nostra democrazia” e chiedendo pene severe per “il colpevole”. La ministra dell’Interno Nancy Faeser ha evocato il movente religioso dell’attentato. “Se l’indagine rivelasse un movente islamista, sarebbe una rinnovata conferma del grande pericolo derivante dalla violenza islamista da cui avevamo messo in guardia”, ha osservato.
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