In agenda gli aggiornamenti dal campo di battaglia e il lavoro in corso per sostenere la ripresa economica del Paese
Visita a sorpresa in Ucraina per Antony Blinken. Il Segretario di Stato statunitense è arrivato a Kiev in treno, dalla Polonia, per incontrare il presidente Zelensky e gli alti funzionari ucraini e rassicurare sul sostegno duraturo degli Stati Uniti all’Ucraina. La missione diplomatica senza preavviso anche per discutere, tra l’altro, degli aggiornamenti dal campo di battaglia e il lavoro in corso per sostenere la ripresa economica dell’Ucraina. Blinken, spiega una nota, sottolineerà anche l’impegno degli Stati Uniti per la sovranità dell’Ucraina, l’integrità territoriale e la democrazia di fronte alla continua aggressione della Russia. Si tratta del suo quarto viaggio a Kiev dall’inizio del conflitto nel febbraio del 2022.
Blinken incontra Zelensky
Sappiamo che questo è un momento difficile” e gli aiuti del nuovo pacchetto “sono ora in arrivo”. È quanto ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, che ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev, nel corso della sua visita a sorpresa in Ucraina. La visita giunge a meno di un mese dall’approvazione da parte del Congresso di un pacchetto di aiuti, a lungo rinviato, che stanzia 60 miliardi di dollari in aiuti all’Ucraina, gran parte dei quali saranno destinati al rifornimento di sistemi di artiglieria e di difesa aerea. Gli aiuti “faranno la differenza” sul campo di battaglia, ha detto Blinken.
Blinken a Kiev: “Prossimi mesi difficili ma non siete soli”
“Le prossime settimane e mesi chiederanno molto agli ucraini che hanno già sacrificato molto”, ma “non siete soli”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in un discorso al Politecnico di Kiev. Blinken ha riconosciuto che il ritardo nell’approvazione dei nuovi aiuti militari Usa ha lasciato gli ucraini “più vulnerabili agli attacchi russi”. Con il sostegno statunitense e dei Paesi alleati, “gli ucraini possono e raggiungeranno la loro visione di un futuro libero, prospero, democratico, pienamente integrato nella comunità atlantica e in pieno controllo del proprio destino”, ha detto il segretario di Stato.
Blinken: “Nato più sicura con Kiev al suo fianco”
“La Nato sarà più sicura” con l’esercito ucraino “al suo fianco”, ha detto ancora Blinken. “Avete molto da insegnare all’Alleanza”, ha affermato. Nel vertice Nato di luglio a Washington, ha anticipato Blinken, “faremo passi tangibili per aumentare il ruolo della Nato nella costruzione di una forza ucraina capace e resiliente, a sostegno delle riforme che integrano l’Ucraina nell’Alleanza“. Inoltre, “il ponte dell’Ucraina verso la Nato” sarà “rafforzato da una serie di accordi bilaterali per la sicurezza“.
Blinken: “Russia deve pagare ricostruzione, useremo suoi asset”
“Quello che Putin ha distrutto dovrà essere ripagato dalla Russia“, ha poi affermato il segretario di Stato, sottolineando che “il Congresso ci ha dato i poteri per sequestrare gli asset russi negli Stati Uniti” e “intendiamo usarli”. Gli Usa, ha aggiunto, stanno lavorando con i partner del G7 per fare in modo che “gli asset russi congelati siano usati per rimediare ai danni che Putin continua a causare”. Lo sblocco dei fondi russi da parte del G7, ha detto ancora Blinken, sarebbe un “messaggio potente” per Putin.
Kiev: a Kharkiv situazione al limite, non abbiamo riserve
Intanto il capo della Direzione principale dell’intelligence ucraina, Kyrylo Budanov, dice al New York Times che la situazione a Kharkiv, dove è in corso l’assalto della Russia, è “al limite“. Budanov spiega: “Tutte le nostre forze sono qui o a Chasovyi Yar. Ho usato tutto quello che abbiamo. Purtroppo non abbiamo nessun altro come riserva“. Secondo Budanov, l’esercito ucraino sta cercando di dislocare truppe da altre parti del fronte per rafforzare le sue difese nel nord-est, ma è difficile trovare personale.
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