"Difendiamo soltanto il diritto di Kiev alla propria indipendenza e alla propria libertà", ha sottolineato il vicepremier

“La situazione è molto tesa, dobbiamo lavorare per difendere l’indipendenza dell’Ucraina. L’obiettivo finale è la pace, ma la pace giusta. Noi aiutiamo l’Ucraina per costringere Putin a sedersi al tavolo della pace, perché se ci fosse una vittoria di Putin non ci sarebbe la possibilità di fare una trattativa per la pace giusta”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della Conferenza degli Addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli a Torino. “L’Ucraina è un paese libero, indipendente e l’invasione dell’Ucraina è stata una situazione di violazione del diritto internazionale. Noi non siamo in guerra con la Russia, questo è chiaro. Difendiamo soltanto il diritto dell’Ucraina alla propria indipendenza e alla propria libertà. In Svizzera ci sarà una conferenza per la pace. Ritengo che la Cina possa svolgere un ruolo non secondario per spingere la Russia a posizioni più moderate”, ha aggiunto.

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