Gli inquirenti stanno verificando il coinvolgimento di rappresentanti dei servizi speciali di Kiev

Foto di persone in mimetica con la bandiera dell’Ucraina sono state trovate sul telefono di una delle persone accusate di aver commesso l’attentato del 22 marzo alla sala concerti del Crocus City Hall, alla periferia di Mosca. Lo ha riferito il Comitato Investigativo russo, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Il telefono del terrorista conteneva fotografie di persone in uniforme mimetica con la bandiera ucraina sullo sfondo di case distrutte e un francobollo ucraino con un gesto osceno. Questi dati possono indicare un collegamento tra l’atto terroristico commesso e la conduzione di un’operazione militare speciale”, afferma il Comitato investigativo russo su Telegram. 

Ria aggiunge che gli inquirenti stanno verificando il coinvolgimento di rappresentanti dei servizi speciali ucraini e di organizzazioni terroristiche islamiche nell’organizzazione e nel finanziamento dell’attacco terroristico. L’attacco è stato rivendicato dalla branca afghana dello Stato islamico, l’Isis-K. 

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