L'Arabia Saudita attacca: "Blitz Israele in ospedale Al-Shifa viola diritto internazionale"
Nuova giornata di operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza. In stallo l’accordo sugli ostaggi, dopo che ieri sembrava che una risoluzione positiva fosse alle porte. Continua però a muoversi la diplomazia: nel corso dell’incontro di San Francisco, Joe Biden e Xi Jinping hanno affrontato il dossier mediorientale. Il presidente statunitense ha chiesto all’omologo cinese chiedendo di fare “pressioni sull’Iran” al fine di evitare escalation belliche, e nello stesso tempo ha confermato di aver detto al premier israeliano Netanyahu che l’unica risoluzione possibile del conflitto in corso “è la soluzione a due Stati”. Nel frattempo le Idf annunciano di aver preso il controllo del porto centrale di Gaza, ma anche di aver colpito l’abitazione nella Striscia del leader di Hamas Haniyeh.
19:36 Direttore: “Fuori servizio ospedale indonesiano a Gaza”
L’ospedale indonesiano di Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, è “completamente fuori servizio“. Lo ha detto ad Al Jazeera il direttore dell’ospedale Atef al-Kahlout. “I reparti non sono in grado di svolgere il proprio lavoro”, ha affermato, “non possiamo offrire servizi e non possiamo offrire letti ai pazienti“. Nonostante la struttura abbia una capienza di 140 pazienti, oggi a Beit Lahiya ci sono circa 500 persone.
19:25 Idf: cadavere donna ostaggio trovato vicino al-Shifa
Il corpo senza vita di Judith Weiss del Kibbutz Be’eri è stato trovato ieri vicino all’ospedale al-Shifa di Gaza City. È quanto affermano le Forze di difesa israeliane (Idf), come riporta Haaretz. Il corpo è stato recuperato dopo che le forze israeliane hanno perquisito la zona. Nell’edificio dove è stato ritrovato il cadavere sono state trovate anche armi e l’Idf ritiene che i rapitori siano fuggiti prima dell’arrivo dei soldati.
18:09 Onu: no aiuti domani da Rafah per blackout comunicazioni
L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha reso noto che domani non ci saranno consegne di aiuti a Gaza attraverso il valico di Rafah, che collega l’Egitto con la Striscia, a causa del blackout delle telecomunicazioni. “La rete di comunicazione a Gaza è interrotta perché non c’è carburante”, scrive l’Onu in un post sui social, “questo rende impossibile gestire o coordinare i convogli di aiuti umanitari”.
17:03 Gallant: “Presa Gaza City ovest, passiamo a fase successiva”
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha affermato che le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno completato la cattura della parte occidentale di Gaza City e hanno ripulito l’area da qualsiasi agente e risorsa di Hamas. Hanno poi ottenuto “risultati significativi” nell’ospedale di al-Shifa a Gaza e sono ora pronte per passare alla “fase successiva” dell’operazione di terra nella Striscia. Lo riporta il Times of Israel. “L’operazione continua e viene condotta in modo preciso, selettivo, ma molto, molto determinato”, ha detto durante una visita al centro di comando della 36a divisione.
16:53 Unrwa: tentativo di bloccare nostre azioni a Gaza
Il capo dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, afferma di ritenere che “esiste un tentativo deliberato di strangolare le nostre operazioni e di paralizzarle”. Durante una conferenza stampa ha avvertito che l’agenzia potrebbe dover sospendere completamente le sue operazioni a causa della mancanza di carburante, affermando che è “oltraggioso” costringere un’organizzazione umanitaria a chiedere l’elemosina per questo bene essenziale.
16:31 Mezzaluna rossa: violento attacco a ospedale al-Ahli a Gaza
“I carri armati militari israeliani assediano l’ospedale battista Al-Ahli a Gaza ed è in corso un violento attacco”. È quanto fa sapere la Mezzaluna rossa palestinese (Prcs) in un post sui propri social. “Le squadre della Prcs non sono in grado di muoversi e di raggiungere i feriti“, si legge nel post. Il mese scorso, un’esplosione, di cui Israele nega la responsabilità, ha colpito l’ospedale, uccidendo almeno 500 persone.
16:12 Israele: trovati razzi Hamas sotto il letto di una bimba
Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato che le truppe della 551esima brigata di riserva hanno scoperto razzi di Hamas nascosti sotto il letto di una bambina in una casa nella città di Beit Hanoun, nel nord di Gaza. Lo riporta The Times of Israel. In un video l’esercito mostra i missili posizionati in una botola sotto il lettino di una cameretta con la scritta ‘bambina’ sul muro. L’Idf fa vedere anche altre armi che dice di aver trovato nella stessa casa, compresi ordigni e materiali esplosivi che sono poi stati distrutti. È stato anche pubblicato l’audio di una presunta telefonata tra miliziani della Jihad islamica nella quale viene spiegato il modo in cui le armi venivano trasportate su un passeggino.
15:53 Sistemi di telecomunicazione a Gaza in blackout
A Gaza tutti i servizi di telecomunicazione sono stati interrotti. Lo hanno comunicato i due principali operatori di settore nell’enclave palestinese, Patel e Jawwal. Lo riporta Sky News. “Siamo spiacenti di annunciare che tutti i servizi di telecomunicazione nella Striscia di Gaza sono fuori servizio poiché tutte le fonti energetiche che sostengono la rete sono esaurite e il carburante non è arrivato”, ha scritto su X Patel. Il sistema delle comunicazioni all’interno della Striscia era andato in affanno negli ultimi giorni a causa della distruzione delle relative infrastrutture, in particolare nel nord dell’enclave.
15:20 Medico Mezzaluna Rossa: “No centrali di Hamas negli ospedali”
Negli ospedali della Striscia di Gaza “non ci sono membri di Hamas o centrali operative” dell’organizzazione, “è solo propaganda da parte di Israele“. Così a LaPresse il dottor Amjad Al-Dawahidi, manager con funzione di coordinamento della Mezzaluna rossa palestinese. Il medico attualmente si trova nella zona sud della Striscia di Gaza, dove nelle strutture ospedaliere ancora funzionanti vengono accolte le persone in fuga da Gaza City. “Gli ospedali sono pieni e non abbiamo posto per i malati, li stiamo curando per terra.Credete davvero che potremmo ospitare altre persone?”, aggiunge.
15:01 La testimonianza: “Soldati sparano nell’ospedale al-Shifa”
Un testimone che si trova all’ospedale al-Shifa di Gaza, Rushdi Abualouf, contattato dalla Bbc, ha raccontato: “I soldati sono ovunque, sparano in tutte le direzioni“. Ha aggiunto che i soldati hanno “preso d’assalto tutti i reparti” dell’ospedale, distruggendo la parte meridionale del muro dell’edificio e decine di automobili. I soldati israeliani sono entrati nell’ospedale più di 36 ore fa.
14:03 Ministero Sanità Anp: ad al-Shifa mancano cibo e acqua
Il ministero della Sanità palestinese a Ramallah, in Cisgiordania, ha affermato che all’ospedale di al-Shifa a Gaza mancano cibo e acqua per i pazienti e per il personale. Il ministero dell’Anp ha aggiunto che 26 ospedali a Gaza sono stati chiusi e solo 9 sono parzialmente operativi. Anche il direttore dell’ospedale Muhammad Abu Salmiya, parlando ad Al Jazeera, ha affermato che “i pazienti piangono per avere acqua e cibo”.
12:19 Lapid: “Netanyahu anello debole, va sostituito”
“Dobbiamo istituire un governo nazionale di ricostruzione. Il Likud lo guiderà, Netanyahu e gli estremisti saranno sostituiti, oltre 90 parlamentari saranno partner di una coalzione”. Lo scrive su X il leader dell’opposizione israeliana Yair Lapid. “L’anello debole è il governo, e soprattutto il primo ministro”, aggiunge Lapid, secondo cui “Netanyahu ha perso la fiducia dei suoi cittadini, la fiducia della comunità internazionale e, cosa più grave, la fiducia del sistema di sicurezza”.
12:00 Amb. palestinese a Onu: “A Gaza un genocidio, svegliatevi”
“Dovreste svegliarvi in questa stanza.Questo è un massacro, questo è un genocidio, e lo stiamo guardando sulla televisione”. Lo ha detto il rappresentante permanente della Palestina all’Onu a Ginevra, Ibrahim Khraishi, durante un incontro con gli stati membri delle Nazioni Unite in Svizzera. Lo riporta al Jazeera. Questa situazione, ha aggiunto Khraishi, non può continuare.
11:43 Israele a Onu: “Diritto internazionale non è patto suicida”
Il diritto internazionale “non è un patto suicida”. Lo ha detto l’ambasciatore israeliano Meirav Eilon Shahar dopo il briefing dell’Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Turk, sulla sulla situazione in Medioriente. “Se un Paese non può difendersi – ha aggiunto Shahar – o viene criticato per averlo fatto in linea con il diritto internazionale, inevitabilmente le organizzazioni terroristiche saranno sempre più incoraggiate a continuare a utilizzare questi metodi, confidando nel continuo sostegno internazionale”
11:30 Onu: “Serve indagine internazionale su violazioni guerra”
L’Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Turk, ha detto che è “necessaria un’urgente indagine internazionale” sulle possibili violazioni del diritto internazionale nella guerra tra Israele e Hamas. Lo riporta The Times of Israel. Turk, nel corso di un briefing a Ginevra, ha spiegato che “le accuse estremamente gravi di molteplici e profonde violazioni del diritto internazionale umanitario richiedono un’indagine rigorosa e responsabile”.
11:11 Sanchez critica Netanyahu: “A Gaza risposta sproporzionata”
Il leader socialista Pedro Sanchez, nel corso della sua sessione d’investitura al Congresso dei deputati, ha criticato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, affermando che la sua risposta a Gaza dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre è “sproporzionata e sbagliata” e ha “aggravato il senso di insicurezza” del popolo israeliano. Ieri il leader ha affermato che il primo impegno del nuovo governo spagnolo sarà quello di lavorare per il riconoscimento della Palestina come Stato.
11:04 Idf: “Preso porto Gaza usato da Hamas”
Imilitari israeliani della 13esima flotta e la squadra di combattimento della 188esima brigata hanno preso il controllo del porto centrale di Gaza. Lo affermano le forze israeliane di difesa (Idf). Lo riporta Ynet. Nell’operazione sono stati distrutti una decina di tunnel e quattro edifici che, secondo l’Idf, erano stati trasformati in “infrastrutture terroristiche”. Durante i combattimenti sono stati uccisi 10 miliziani. Secondo l’Idf, Hamas ha utilizzato il porto come struttura di addestramento delle proprie milizie e per condurre attacchi navali.
10:54 Riad: “Blitz Israele in Al-Shifa viola diritto internazionale”
Con un comunicato il ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita ha condannato l’operazione condotta dalle truppe israeliane all’interno dell’ospedale Al-Shifa di Gaza, definendola una “palese violazione del diritto internazionale”. Lo riporta The Times of Israel. Riad ha anche condannato un bombardamento avvenuto nei pressi di un altro ospedale, invitando le organizzazione internazionali a ritenere Israele responsabile.
09:04 Israele: “Altri due soldati morti in operazione a Gaza”
Sale a 50 il bilancio dei soldati israeliani rimasti uccisi durante l’operazione di terra nella Striscia di Gaza. Lo affermano le forze israeliane di difesa (Idf), comunicando la morte di altri due militari. Lo riporta The Times of Israel. Si tratta del capitano Asaf Master (22 anni), proveniente dal kibbutz Bahan nel centro di Israele, e del capitano Kfir Itzhak Franco (22 anni anche lui), proveniente da Gerusalemme.
09:01 Israele: “Colpita casa leader Hamas Haniyeh a Gaza”
Un caccia israeliano ha colpito nella notte la casa nella Striscia di Gaza del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, che vive in Qatar. Lo riporta The Times of Israel. Secondo le forze israeliani di difesa (Idf), l’abitazione era “utilizzata come infrastruttura terroristica e, tra le altre cose, come luogo di incontro per gli alti funzionari dell’organizzazione”. L’esercito ha anche pubblicato filmati che mostrano l’attacco aereo.
08:57 Giordania: “Sette nostri medici feriti in raid su Gaza”
Sette membri dello staff dell’ospedale da campo giordano nella Striscia di Gaza sono rimasti feriti all’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale. Lo hanno riferito le forze armate giordane. Lo riportano i media internazionali. I sette sono rimasti feriti mentre cercavano di fornire aiuti ai palestinesi coinvolti in un bombardamento israeliano. Un funzionario giordano ha annunciato l’apertura di un’indagine ufficiale sull’incidente.
06:09 Biden: “Guerra finirà quando Hamas non avrà più capacità di uccidere”
La guerra a Gaza finirà “quando Hamas non manterrà più la capacità di uccidere“. Lo ha detto il presudente Joe Biden, rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa dopo i suoi colloqui con Xi Jinping
06:05 Biden: “Detto a Netanyahu che unica soluzione è due Stati”
“Ho detto chiaramente agli israeliani e al gabinetto di guerra di Netanyahu che l’unica soluzione è quella dei due Stati“. Lo ha ribadito il presidente Joe Biden, parlando del conflitto a Gaza.
06:03 Biden: “Su raid Al-Shifa chiesto a Israele massima attenzione”
Riguardo al raid israeliano nell’ospedale al Shifa di Gaza si è discusso della “necessità di essere incredibilmente attenti”. Lo ha detto il presidente Joe Biden, sottolineando che “il primo crimine di guerra è stato commesso da Hamas“, che ha installato il proprio quartier generale nell’edificio.
06:01 Biden a Xi: “Fate pressioni su Teheran”
La Cina ha già parlato all’Iran dei rischi di un’escalation in medioriente. E’ quanto ha riferito il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, durante l’incontro bilaterale tra Joe Biden e Xi Jinping, secondo quanto riferito da un alto funzionario della Casa Bianca. Il presidente Usa ha sollevato la questione dell’Iran col leader cinese, parlando dell’attuale crisi nella regione. I due leader hanno anche avuto uno scambio “sostanziale” su Taiwan e Xi, ha riferito il funzionario, ha detto che la questione dell’isola è la più rilevante e potenzialmente pericolosa nei rapporti tra Washington e Pechino. Xi ha anche affermato di preferire come soluzione quella di una risoluzione pacifica, ma non ha escluso del tutto l’uso della forza, mentre Biden ha ribadito la posizione Usa per il mantenimento della pace e della stabilità nella regione.
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