Le parole di Brandon. Le vittime sono 22. Il killer era stato ricoverato in una struttura di salute mentale
Almeno 22 persone sono morte durante una sparatoria avvenuta in una sala da bowling e in un bar di Lewiston, città del Maine, Stati Uniti. L’uomo sospettato di aver aperto il fuoco, è Robert Card, ex istruttore nelle riserve dell’esercito Usa e recentemente ricoverato in una struttura di salute mentale, secondo un bollettino della polizia. Le forze dell’ordine sono ancora alla ricerca del killer. A raccontare quanto successo mercoledì 25 ottobre è stato Brandon, riuscito a salvarsi dalla strage al Grille and Sparetime Recreation. “Ero spalle alla porta, appena mi sono girato ho visto che aveva un’arma in mano. Sono scivolato dove ci sono i birilli, mi sono arrampicato sulla macchina e sono rimasto in cima per circa 10 minuti finché non sono arrivati i poliziotti”, ha detto il cittadino. “Più di 10 erano spari, non so come spiegarlo, non si dovrebbe vedere nella vita reale”, ha aggiunto.
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