Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, ha raccontato la sua storia ai microfoni di LaPresse, commentando la guerra in Medioriente. “Io sono un ebreo italiano, ho parte della fammiglia in Israele, parenti, amici – ha detto Fadlun – Oggi siamo sparsi per le persecuzioni e io sono fiero di essere italiano perché questo Paese ci ha dato la libertà e la democrazia e al tempo stesso il mio cuore è spezzato per quello che le persone a me care stanno provando in questo momento. Ringrazio le istituzioni e le forze politiche italiane che unanimi hanno sostenuto e rappresentato la loro solidarietà ad Israele in questo momento tremendo”. Poi ha concluso: “La mia speranza è che ciò continui con più forza perché il grande rischio è che questo modello venga esportato nelle nostre case”.
