La risposta alle accuse del consigliere di Kiev Podoljak
“Lo Ior non riceve né investe denaro della Russia”. Così in una nota lo Ior, istituto per le opere di religione, in merito a quanto affermato dal Consigliere Mychajlo Podoljak nel corso di una intervista concessa a un organo di stampa ucraino.”Lo Ior respinge con forza le illazioni del Consigliere, secondo cui lo Ior starebbe investendo denaro russo – si legge nella nota – Oltre a non corrispondere a verità, una simile attività sarebbe altresì impossibile in considerazione delle stringenti politiche dello Ior e delle sanzioni internazionali che si applicano anche al settore finanziario”.”In primo luogo, infatti, lo Ior non accetta, come clienti, istituzioni o persone fisiche che non abbiano una stretta relazione con la Santa Sede e la Chiesa Cattolica”, sottolineano dallo Ior. “In secondo luogo, lo Ior è un intermediario finanziario soggetto a vigilanza, che opera tramite banche corrispondenti internazionali di altissimo livello e di impeccabile reputazione tenute al rispetto delle norme internazionali. Le dichiarazioni rese in senso contrario sulla stampa si basano sul nulla e vanno, quindi, considerate come tali”, conclude il testo.
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