Da chiarire le cause dell'incidente in cui è rimasto ucciso il capo della Wagner
Subito dopo il disastro aereo in cui ha perso la vita il capo del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin, gli agenti di polizia sono arrivati a Kuzhenkino, sul luogo dell’incidente, per presidiare l’area. A bordo del jet privato, oltre a Prigozhin, c’erano altre nove persone, tutte morte. L’aereo, che trasportava tre piloti e sette passeggeri e che era in viaggio da Mosca a San Pietroburgo, è precipitato a quasi 300 chilometri a nord della capitale russa. L’agenzia russa per l’aviazione civile Rosaviatsia ha subito riferito che Prigozhin era sulla lista dei passeggeri e in seguito ha confermato che, secondo la compagnia aerea, era effettivamente a bordo del jet precipitato. Ancora da chiarire le cause dell’incidente.
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