Ancora avvolte nel mistero le cause dello schianto in cui ha perso la vita il leader della Wagner
Sono ancora avvolte nel mistero le cause dell’incidente aereo che ha portato alla morte di Evgenij Prigozhin. Il jet privato del capo della Wagner, un Embraer Legacy 600, è precipitato poco dopo il decollo nei pressi del villaggio di Kuzhenkino, nell’oblast di Tver, a circa 300 chilometri dalla capitale russa. A bordo, oltre a Prigozhin, c’erano altre nove persone, tre membri dell’equipaggio e sei passeggeri, tra cui il suo braccio destro, Dmitri Utkin. Sono tutti morti. La polizia ha isolato l’area dove l’aereo si è schiantato. I soccorritori hanno trovato rapidamente tutti e 10 i corpi. Gli investigatori sono arrivati sul luogo dell’incidente e si sono messi subito al lavoro sul relitto dell’aereo. I sostenitori di Prigozhin affermano che l’aereo sia stato deliberatamente abbattuto, colpito da un missile di difesa aerea o esploso a causa una bomba a bordo.
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