Due giorni di simulazioni per affrontare eventuali attacchi
L’esercito di Taiwan sta conducendo due giorni di esercitazioni per testare la prontezza al combattimento e dimostrare la potenza di fuoco delle proprie forze armate. Mentre è sempre altissima la tensione con la Cina sulla spiaggia di Pingtung, i soldati hanno lanciato missili anticarro teleguidati verso gli obiettivi in risposta a una simulata invasione nemica dal mare. Il portavoce del Ministero della Difesa, Sun Li-fan, ha affermato che l’esercitazione mira a rafforzare le operazioni di difesa e aumentare la fiducia e la capacità dei soldati di difendere Taiwan. Sun ha affermato che Taiwan accoglie con favore e attende con impazienza di ricevere maggiori opportunità di formazione dagli alleati.
Secondo il Ministero della Difesa, l’esercitazione fa parte dell‘addestramento annuale al lancio di missili a corto raggio per difendersi dai nemici via mare. Il prossimo anno l’esercito taiwanese dovrebbe acquisire missili guidati anticarro Tow 2B più avanzati. Questo tipo di missili adotta una modalità di guida wireless più avanzata. può attaccare efficacemente corazzate e veicoli corazzati nemici, con una portata fino a 4.500 metri.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata