Colpito un edificio residenziale di 5 piani. Allarmi aerei in tutto il Paese
È di 11 morti e 28 feriti il bilancio dei bombardamenti russi avvenuti nella notte a Kryvyi Rih, la città di Dnipropetrovsk, in Ucraina. Lo afferma il governatore della regione, Serhiy Lysak. I missili di Mosca hanno colpito un condominio di 5 piani, in cui è scoppiato un incendio. Dodici persone si trovano negli ospedali della città in condizioni gravi. Cinque persone invece sarebbero state estratte vive dalle macerie. Kryvyi Rih è la città natale del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Tre missili nemici sono stati abbattuti dalle forze del sistema di difesa missilistica antiaerea “Est”, ma molti hanno ancora colpito la città. Pertanto, a seguito dell’urto contro l’edificio di cinque piani, secondo i dati preliminari, dieci persone sono morte, 28 sono rimaste ferite, 19 di loro sono state ricoverate in ospedale. Ci sono ancora persone sotto le macerie.”Gli appartamenti dal primo al quinto piano sono in fiamme. L’incendio ha coperto 700 metri quadrati. I soccorritori lo stanno spegnendo”, ha detto Lysak.
Allarmi aerei in tutto il Paese
Allarmi aerei in tutta l’Ucraina stanno risuonando per possibili nuovi attacchi da parte dei russi, dopo i raid della notte con missili e droni. Lo riporta Rbc-Ucraina, riferendosi alle mappe di allerta aerea. Dopo l’attacco notturno dei russi, nel sud e nell’est del Paese, così come nelle regioni centrali e in parte settentrionali, ci sono segnali di possibili nuovi attacchi aerei.
Casi di colera in regione Kherson dopo distruzione diga
Il capo dell’Ispettorato statale per l’ambiente dell’Ucraina, Oleg Pavlenko, ha reso noto che nella regione di Kherson in seguito alla distruzione della diga di Nova Kakhovka si sono verificati “casi di colera ed Escherichia coli“. Lo riportano i media di Kiev. “Ogni giorno monitoriamo il distretto sud, preleviamo campioni d’acqua e conduciamo analisi. Non c’è un inquinamento molto elevato, ma ci sono già diversi casi di rilevamento di colera ed Escherichia coli”, ha spiegato.
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