Cile, in aumento vittime crimini violenti: manifestazione a Santiago

Centinaia di persone, tra cui molti parenti di agenti di polizia uccisi in servizio, hanno manifestato domenica 16 aprile a Santiago del Cile contro il vertiginoso aumento di crimini violenti nel Paese. I manifestanti si sono radunati in Plaza Baquedano – centro delle manifestazioni dell’ottobre 2019 – per poi terminare il corteo davanti al palazzo presidenziale. Alcuni avevano striscioni che chiedono le dimissioni del presidente Gabriel Boric, il cui governo è sotto pressione per l’ondata di criminalità. Secondo i dati ufficiali, lo scorso anno i crimini, compresi omicidi e rapine, sono aumentati del 44% rispetto al 2021. Dopo l’ultimo omicidio di un agente di polizia, il governo ha ordinato una serie di azioni. Tra queste, un contributo straordinario di 1,5 miliardi di dollari per rafforzare la sicurezza degli agenti di polizia che svolgono il loro dovere. L’attività di polizia sarà intensificata nei 30 quartieri con il maggior numero di crimini gravi.