Potrà uscire dal carcere ma terrà il braccialetto elettronico
La Procura federale belga ha confermato oggi la custodia cautelare di Francesco Giorgi ma con il braccialetto elettronico. L’assistente parlamentare e compagno di Eva Kaili, coinvolto nello scandalo “Qatargate’, potrà così uscire dal carcere. E’ quanto hanno deciso i giudici in camera di consiglio dopo l’audizione sulla convalida dell’arresto. In caso di appello contro tale decisione, Giorgi comparirà entro quindici giorni dinanzi alla camera d’accusa presso la Corte d’appello di Bruxelles. La Procura federale non presenterà ricorso contro questa decisione.
L’ex europarlamentare Antonio Panzeri e Francesco Giorgi, suo ex assistente, condividevano da diverse settimane la cella del carcere di St. Gilles a Bruxelles, nonostante fossero coimputati nello scandalo “Qatargate”. Lo riporta il Times citando delle fonti. Sebbene un simile accordo carcerario non sia inaudito nel sistema di giustizia penale belga – scrive il quotidiano britannico – il fatto ha sollevato critiche per i timori che i due avrebbero potuto tramare insieme per la loro difesa durante la custodia.
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