Pechino: "Le misure si basino sulla scienza e siano appropriate"
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin si è scagliato contro i resoconti stranieri critici sul nuovo approccio della Cina al Covid-19 e sulle nuove restrizioni imposte ai viaggiatori cinesi da alcuni Paesi stranieri, tra cui anche l’Italia. “Questo tipo di retorica è guidata da preconcetti, è volta a diffamare la Cina e ha motivazioni politiche”, ha detto Wang durante un briefing quotidiano del ministero.
La settimana scorsa la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning aveva dichiarato che la Cina ha sempre condiviso responsabilmente le proprie informazioni con l’Oms e la comunità internazionale.
Test a turisti cinesi: misure si basino su scienza
“Abbiamo sempre creduto che per tutti i Paesi le misure di risposta al Covid debbano essere basate sulla scienza e proporzionate, e che si applichino in egual misura alle persone di tutti i Paesi senza pregiudicare i normali spostamenti e gli scambi e la cooperazione tra le persone”, ha commentato Wang Wenbin in riferimento le restrizioni imposte da alcuni Paesi, tra cui l’Italia, per i cinesi in viaggio all’estero. “Ci auguriamo che i Paesi seguano un approccio di risposta basato sulla scienza e lavorino insieme per garantire la sicurezza dei viaggi transfrontalieri”, ha aggiunto Wenbin, ma anche per “mantenere stabili le catene industriali e di approvvigionamento globali e contribuire alla solidarietà globale contro il Covid e alla ripresa economica mondiale”.
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